Personaggio letterario del romanzo I promessi sposi di A. Manzoni. Frate confessore di Lucia, all'inizio della storia si reca da don Rodrigo nel vano tentativo di farlo recedere dall'insano proposito di volere per sé la giovane; suggerisce, quindi, ai due fidanzati di separarsi e di fuggire, Lucia e la madre Agnese in un convento a Monza, Renzo a Milano, presso i cappuccini. Alla fine Renzo lo ritrova, ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] Non Renzo, la cui ribellione è disordinata e inefficiente perché contenuta tutta nei limiti dell'azione terrena, ma fraCristoforo e il cardinale Federigo Borromeo, che concretamente e coraggiosamente agiscono in nome della Provvidenza di cui sanno d ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario del romanzo I promessi sposi di A. Manzoni.
Lucia è la giovane promessa sposa di Renzo, della quale si incapriccia il signorotto locale, don Rodrigo, che scommette con il proprio [...] di peste, ma ne guarisce. Riesce a ricongiungersi con Renzo e a sposarlo, dopo essere stata sciolta dal voto da fraCristoforo.
Lucia reagisce alle numerose traversie con il sostegno di una fede tanto profonda quanto ignara di sottigliezze e senza ...
Leggi Tutto
Romanzo storico, di A. Manzoni, o, come dice il sottotitolo, "storia milanese del sec. 17°", che l'autore finge di avere "scoperta e rifatta" sul manoscritto di un anonimo contemporaneo. La prima stesura [...] 'Innominato, ma cade vittima del contagio della peste che ha invaso Milano. Supererà la malattia nel Lazzaretto dove si trovano anche fraCristoforo e don Rodrigo, che è in punto di morte quando arriva Renzo, rientrato a Milano in cerca di Lucia. Il ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , per loro verso, l’affetto di Renzo, e le pensate di Agnese; ma il Cardinal Federigo che la affida a donna Prassede, fraCristoforo che la manda insomma nel convento di Monza e in mano di quell’Egidio, che è, così di scorcio, il più infernalmente ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] da Benedetto XII sia da identificare con l'autore della edificante Legenda beati Francisci de Senis, sottolineando il fatto che fra' Benedetto Gerij, quando compose intorno al 1360 le sue aggiunte al testo del pio libello, ne definì l'autore come ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ’unione ebbe ancora il sopravvento quando, detronizzato Erik, Cristoforo di Baviera fu eletto re in tutti e tre i Svezia, grazie anche alla stabilizzazione di diverse istituzioni musicali, fra le quali varie orchestre sinfoniche. Tra i musicisti di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] aggirano intorno ai 15 °C nello Jylland, mentre quelle invernali oscillano fra 0° e −5 °C. L’escursione annua si fa più quando trionfò l’assolutismo monarchico.
La lotta per il regno tra Cristoforo II e Valdemaro III, nel secondo decennio del 14° sec ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , l’innografia da Giuseppe l’Innografo (sec. 9°), l’innografia e l’epigramma profano da Giovanni Mauropode, Giovanni il Geometra, Cristoforo di Mitilene. Più viva e varia è l’opera di Michele Psello (sec. 11°), la cui storia è importante fonte per ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] 1580 (1581 secondo il calendario pisano) fu immatricolato fra gli "scolari artisti" all'ateneo pisano. Abbandonata nel del Disegno. Del 1587 è l'incontro, a Roma, con Cristoforo Clavio e con l'ambiente del Collegio Romano, la cui influenza su ...
Leggi Tutto
pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...