CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] Boito, La bohème, Tosca, Cavalleria rusticana e Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti. Per il repertorio contemporaneo A. Pedrollo e G. Guerrini, anche in numerosi altri lavori fra cui La nave di Italo Montemezzi, Risurrezione di Franco Alfano e ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] n. 3, 1570 apr. 12), cosa più che consueta fra i maiolicari dell'epoca. Nel 1570 Simone citava Bartolomeo Mini e 1581 dic. 3) e nel 1583 acquistò una casa nel quartiere di S. Cristoforo e vi si sistemò con la moglie Elisabetta ed i figli (Ibid., Rog. ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] utili alla Repubblica, egli doveva trattare diversi problemi, primo fra tutti quello del Finale. La fortezza era stata occupata dalle incarico di ottenere una copia del testamento di Cristoforo Colombo di Cogoleto, conservato dal dottore Scipione ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] che sarebbe nato da Giacoma di Cristoforo Boncompagni, vedova di Teodoro Garisendi e s., 280; F. Cavicchi, Una raccolta di poesie italiane e latine per la morte di fra Mariano da Genazzano, in Giorn. stor. della lett. italiana, XL (1902), pp. 158, ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] ebbe come suo primo maestro nell'"arte del costruire" Cristoforo Cavallaro. Nel 1798 si trasferì a Roma dove perfezionò efficienza del suo progetto fu vagliata da architetti civili e militari fra cui Niccolò Puglia e Domenico Lo Faso.
La scelta del ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] i suoi figli, e non fra i figli del C. come asserisce il Passerini, è da annoverare il Bernardo che fu eletto senatore nel 1547, da cui un Pierfrancesco senatore nel 1571 e morto nel 1576, padre del Cristoforo eletto senatore nel 1586.
Fonti e Bibl ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] Polonia, come il fisico Tito Livio Burattini, titolare della Zecca di Cracovia, ed il segretario reale Cristoforo Masini, tuttavia occupò fra loro una posizione secondaria, certo a causa della sua estrazione popolare. Nell'autunno del 1658 entrò in ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] che era figlio di un giurista, il notaio e primicerio Cristoforo (forse lo stesso che al tempo di Giovanni VIII compare nelle suo pontificato ebbe anche nell'opinione dei contemporanei trova, fra l'altro, riscontro nel fatto che Liutprando, nella sua ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] i paesaggi ma anche la molteplicità dei suoi interessi: fra essi si trovano nature morte di frutti, di pp. 1092, 1122, 1128, 1140; (I. Michel, "Monsù Giacomo" et "Monsù Cristoforo", in Rómische histor. Mitteilungen, XXVI (1984), pp. 403 s.; M. N. ...
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BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] Malipiero; tuttavia, malgrado la posizione eminente che aveva nella vita veneziana, fra il 1458 e il 1459 fu in esilio per un anno, in stesso anno il B. fu tra gli elettori del doge Cristoforo Moro. Poco dopo fu nominato podestà di Verona, carica cui ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...