FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] accompagnò, in qualità di cancelliere particolare, il doge Cristoforo Moro ad Ancona.
Mancano notizie sull'infanzia e l e gli inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenze ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] anagrafici, ma non la data di nascita del Cresci. Da un raffronto fra questa missiva, che sostiene che il C. venne a Roma sotto prima parte due composizioni poetiche di Aurelio Urso e di Cristoforo Castelletto, indirizzate al C., e un'avvertenza "A' ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Appiano e come amministratori i fratelli Giovanni e Cristoforo. Subito dopo il C. compì un missione di Bona di Savoia e del figlio Gian Galeazzo all'atto di fidanzamento fra quest'ultimo ed Isabella d'Aragona del 26 sett. 1472, al principio di ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] . 1378) o per la definitiva formazione dei capitolato d'accordo fra gli Astigiani e i Visconti (Asti, 27 marzo 1378). Il documento del 1383 si apprende che il C. teneva scuola con Cristoforo Castiglioni in una casa d'affitto in Pavia, sita alla porta ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] trascorse quindi il resto dell'anno ed il successivo 1440 fra Rovereto e Verona, ad organizzare il dominio della Repubblica sui nemico che travolse le loro truppe; così riferisce il cronista Cristoforo da Soldo: "...fu rotto e sfracassato lo campo de ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] parte di quelle effettivamente scritte) da lui indirizzate a Panfilo fra il 1530 e il 1546. Restano invece soltanto due missive nel 1573): indicò come eredi i fratelli Gerolamo e Cristoforo (questi aveva svolto ruoli giudiziari nei tribunali rotali ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] il 28 marzo 1464.
Proprio durante il suo rettorato, dogando Cristoforo Moro, scoppiò la secolare quaestio delle doppie reliquie di s. parte del fondo dotale della moglie), qualcosa a metà fra il testamento e la dichiarazione a futura memoria, che ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] dove rimase sino al 1559, ma forse anche di Cristoforo Sassi e Orazio Cardaneti (sembra invece dubbia la sua di Gesù), come attestano le volontà espresse nei numerosi testamenti stilati fra il 1595 e il 1615 (prima del settembre 1611 la biblioteca ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] trovare un esecutore per il progetto bartoliniano del monumento a Cristoforo Colombo da collocarsi in piazza Acquaverde. Individuato nel F. fu ospite della nobildonna Teresa Corsi Pallavicini. Fra i ritratti scolpiti per i suoi committenti genovesi ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] ordine militare assunti da quella Repubblica. La corrispondenza fra il C. e il Senato fu in questa ., 1018, 1025, 1028, 1032, 1034, 1044.1048, 1075, 1080, 1103, 1106, 1128; Cristoforo da Soldo, La cronaca, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXI, 3, a cura ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...