GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] in concomitanza della fuga di Eugenio IV da Roma e della rottura fra il papa e il concilio di Basilea. Dai verbali delle sedute capitolari Ludovico Trevisan, insieme con il collega canonico Cristoforo Susanna, sia gli incontri dell'anno successivo in ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] Belriguardo con pochi affreschi ma molti ornati, fra i quali centoventuno Serafini in stucco e sono mai stati separati con S. Sebastiano e S. Cristoforo (Berlino-Dahlem) possono essere collegati alla notizia riportata da Gruyer ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] la chiesa di S. Lucia o dell'Adorazione perpetua di Padova (databile fra il 1727 e il 1732: Bresciani Alvarez, 1975), la pittura del di quei pittori che, come Giannantonio Guardi, Cristoforo Unterpergher, P. Troger, rappresentano la versione veneta ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] rivelano la mano del Della Valle.
Nel periodo di tempo compreso fra la morte dei cardinal Pietro Corradini, nel 1743, e il 1750 nella stessa chiesa, due angeli in stucco nella cappella di S. Cristoforo, 1763), la statua di S. Teresa nella navata di S ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] dei mantegneschi Martirio e Trasporto del corpo di s. Cristoforo (Daffra - Di Lorenzo). Ne consegue un deciso a Urbino, "uno degli accordi più lucidi e più sottilmente calibrati fra Piero della Francesca e Padova" (Zeri, 1961, p. 79), ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] , più che orientarla come la generazione di Cristoforo Canal, alla modifica delle strutture statali della scaturisce il maggior risultato della missione del Cavalli. Infatti, se Venezia fra il 1557 e il 1559 per ben due volte ha dovuto ricorrere ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] lei stessa cantava e suonava. Nella sua corte soggiornarono Gian Cristoforo Romano, musicista e scultore, il liutista Gianmaria Giudeo e e preziosi, di componimenti letterari e di artisti fra le due corti erano incessanti. Baldassarre Castiglione, ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] soprattutto con il commissario generale dell'isola, Cristoforo De Fornari. Con lettera del 5 febbr. il Lercari alle pp. 338-341 è un omonimo); C. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i Turchi, in Atti della Società ligure di storia ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1995; L. Zoppelli, The twilight of the true gods: "Cristoforo Colombo", "I Medici" and the construction of Italian history, , Lucca 1997, ad ind.; Nazionalismo e cosmopolitismo nell'opera fra '800 e '900. Atti del III Convegno internazionale…, Locarno ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] pp. 151 ss., 160 s.; C De Lollis, Scritti di Cristoforo Colombo, in Raccolta di docum. e studi Pubblicati dalla R. Commiss 187-197; A. M. Adorisio, Cultura in lingua volgare a Roma fra '400e '500, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...