GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] circa, dovrebbe appartenere anche la Madonna con il Bambino fra due schiere di angeli della Pinacoteca di Brera a Milano , 1987; 1997) il grado di cultura impresso nel S. Cristoforo presuppone una fase più inoltrata, a conclusione dell'attività di G ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] odio, ma anche l'unica via per riacquistare la libertà. Fra le violenze paterne non sembra ci sia stato anche lo stupro, Olimpio, per mettere Giacomo al corrente dei suoi piani (Cristoforo e Rocco nel frattempo erano morti): Giacomo assentì e diede ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] Maso da San Friano, Iacopo Ligozzi e in particolare di Cristoforo Gherardi, anch'egli originario di Borgo San Sepolcro, che attorno elenco degli artisti dell'Accademia di S. Luca (Roli, 1965).
Fra il 1570-1574 si ha notizia di pagamenti fatti al D. ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] un secolo dopo da Bertoni e Vicini. Fra i molti meriti dello studioso trevigiano fu anche Antonio abate, Caterina, Lorenzo, Giovanni Battista, Ludovico, Giacomo e Cristoforo nella cappella Giacomelli), in S. Niccolò (sul secondo pilastro sinistro, ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] febbr. 1506 la cittadinanza, annoverandolo nel contempo fra i suoi membri e mettendolo così in condizione L'Istria, III (1848), p. 51; J. Morelli, Lettera rarissima di Cristoforo Colombo, Bassano 1810, pp. 63-65; P. Stancovich, Biografia degli uomini ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] ) 1987, pp. 39-52, 97-137; Mascagni e l'"Iris" fra simbolismo e floreale, a cura di M. Morini - P. Ostali, Milano Ottocento e Novecento, Milano 2000, passim; G.P. Minardi, Il "Cristoforo Colombo" di A. Franchetti, in Una piacente estate di S. Martino ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] del mondo letterario della città (basti ricordare, primo fra tutti, il Filelfo, e il Mombrizio, Gabriele Paveri tipografica, assai più prestigiosa, con Filippo di Lavagna e Cristoforo Waldarfer (il contratto porta la data del 6 agosto del ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] scritto subito dopo il momentaneo ritiro dall'attività, e quindi, presumibilmente, fra il 1776 e il 1777. Inoltre una notizia della Gazzetta di Prospero Battipaglia, don Pompeo Pecegreca, don Cristoforo Cipolla e simili. Ad essi si accompagnavano ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] abbandonava l'abitazione in Corte Vecchia per trasferirsi a S. Cristoforo, assai lontano dalla chiesa ducale. Cinque i più tardi, e frantumata in veloci diminuzioni o continuamente suddivisa fra le singole voci. Questa libertà, che rivela ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] a Vicenza, subito lo vendette per 470 ducati a Cristoforo Madruzzo, cardinale vescovo di Trento, tramite Ludovico Chiericati culturale, di un umanista, non di una applicazione con esiti pratici. Fra i figli di Elio (m. 1576)ricordiamo: Onorio, che fu ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...