GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a 1442, a diversi esami e cerimonie di laurea. Fra il 1443 e il 1446 fu impegnato nella lectura Decretalium ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime.
A parte gli impegni più strettamente politico , del quale il M. era il decano.
Bartolomeo Fiadoni (Tolomeo da Lucca), contemporaneo agli eventi, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] vita dell’intera comunità, attraverso le visite e i sinodi diocesani. Fra il 1577 e il 1580 riunì il clero tre volte e al A Lucca, che era stata governata dai due zelanti vescovi, Bartolomeo e Alessandro Guidiccioni, e a Piacenza, che negli otto anni ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, gli la sua persona e non coinvolgeva minimamente i buoni rapporti fra le due città. Non passò molto che anche a Catania ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione di alcune a Milano, assieme a Santo Venier, per concordare una tregua fra il duca Filippo Maria e Pandolfo Malatesta, che si era ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] 3 ag. 1409 al maggio 1419, con l'eccezione di un breve periodo fra l'ottobre 1414 e la fine di febbraio del 1415. Tale lacuna è che concedeva a lui e a Mabilina, figlia di Bartolomeo Malvicini Fontana, la dispensa dall'impedimento di consanguineità, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fra i due rami si trasformò presto in scontro aperto. Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e Bartolomeo del duca in Piemonte segnò l'apogeo della carriera per il Luserna. Fra giugno e luglio 1559 fu tra i nobili che accompagnarono il duca ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] il suo posto di insegnante di filosofia al convento di S. Bartolomeo all'Isola. Nel 1728 ebbe l'incarico di provinciale per la Caissotti. Inoltre si erano cercati i soliti appoggi a Roma. Fra l'altro anche il B. aveva avuto concrete offerte dall'Ormea ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] , in grado di contendere vittoriosamente con giuristi famosi come Giason del Maino e Bartolomeo Sozzini.
Giasone era giunto a Padova nel 1485, ottenendovi il primo luogo fra i civilisti. La rivalità del C. non tardò a manifestarsi, acuita dal fatto ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] ius, necessariamente dovette servire a conciliare le antinomie fra Corpus Iuris Civilis e Corpus Iuris Canonici.
Lo spirito brevi squarci dei capitoli dedicati a Michele Ariprandi (?), Bartolomeo da Saliceto, Gian Luigi Lambertazzi, Antonio da ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....