DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] in maiolica policroma dello stemma di palazzo Vettori in via S. Spirito, scolpito da Maso fra l'ottobre 1450 e il gennaio 1451 (Maso di Bartolomeo [1449-1456], pp. 65 s.). Inoltre, fu proprio tale collaborazione a favorire la prestigiosa committenza ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , datata 30 maggio 1514, è destinata al condottiero Bartolomeo d'Alviano, al quale il G. chiedeva particolari , VIII, pp. 5-124; V. Cian, Gioviana. Di P. G. poeta fra poeti e di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , in Vinetia, al segno del Pozzo, 1550, appresso Bartolomeo Cesano, cc. 145v-146r.
Alla data del 1550 doveva assicura la celebrazione dell'impresa. Lo scambio è solo in apparenza fra equivalenti, perché all'oro e alle confidenze dell'uno l'altro ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] v. Neapolis rex e ad indices; P. Fedele, I capitoli della pace fra re L. e Giovanni XXIII, in Arch. stor. per le provincie napoletane , 412 s., 441, 444 s., 452, 460 s., 467; Bartolomeo di Michele del Corazza, Diario fiorentino (1405-1439), a cura di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] scienza.
I primi documenti, di varia provenienza e fra i quali non sempre è possibile stabilire una relazione 1, Roma-Paris 1984, pp. 239*-242*; P.O. Kristeller, Bartolomeo, Musandino, Mauro di Salerno e altri antichi commentatori dell'articella, con ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] presso l'editore Paolo Masotti, curata dall'allievo Bartolomeo Grassi e dedicata al chierico di camera Girolamo - R. Bossa, Firenze 1983, pp. 141-144; W. Witzenmann, Rapporti fra la musica strumentale di Trabaci e quella di F., ibid., pp. 237-251 ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] di canto, o di un trio vocale: la differenza d'età fra i tre protagonisti spiega assai chiaramente che la musica in questione non un condottiero altrettanto celebre e di tutt'altra attualità, Bartolomeo d'Alviano. Resta da dire che questi ritratti ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] scandisce le tappe della biografia del pontefice, anche mediante una serie di iscrizioni tratte dalla biografia scritta da Bartolomeo Platina. Fra le iniziative più importanti volute dal papa vi è poi sicuramente la costruzione di ponte Sisto (l ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] ., in qualità di abile traduttore, si rivolgeva Bartolomeo Facio per la sua traduzione del De rebus Alexandri padano, Modena 1991, pp. 83-86; C. Bevegni, T. G. fra la cultura greca e la cultura latina, in Studi umanistici piceni, XII (1992 ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] Emanuele I e del suo intermediario, Giuliano di Bartolomeo del Giocondo, fiorentino residente a Lisbona, sono indicati discussione i meriti e i privilegi. Di qui la reazione di fra Bartolomé de las Casas che nella Historia de las Indias (terminata ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....