STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] Ascanio Sforza. La missione ebbe successo; nei mesi successivi (fra dicembre 1495 e dicembre 1496) Stanga rimase a Roma, poi in contatto con gli intellettuali della corte sforzesca (Bartolomeo Calco, Giacomo Antiquario e Marchesino Stanga). A Niccolò ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] chiesa di S. Maria Corteorlandini a Lucca.
Vari documenti (fra cui quelli citati) attestano la presenza del B. a 1961, pp. 253 s.; T. Pilo, I restauri della chiesa di S. Bartolomeo in Pantano e il pergamo di Guido da Como, in Bull. stor. pistoiese ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] , coll. Campana, nn. 29-30 (già Nantes, Musée), S. Bartolomeo e S. Pietro e nn. 31-32 (già Rennes, Musée), S la casaChristie's (28 giugno 1949, n. 143); un S. Antonio fra due vescovi nel Metropolitan Museum di New York(cfr. Cincinnati ArtMuseum, The ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] 1573, con il padre e con lo scultore Bernardino da Nove (autore fra l'altro del portale su via S. Benedetto del palazzo del principe ), di S. Maria Assunta a Sestri Ponente e di S. Bartolomeo della Certosa a Rivarolo (Marangoni, p. 23). Nel 1633 fu ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] indirette e incomplete. Gli Annali genovesi redatti da Bartolomeo Scriba, i più vicini per tempo e luogo, il centro, e il titolo, dei feudi in Piemonte delle due famiglie imparentate fra loro, e allora essa avrebbe dovuto essere figlia, a sua volta, d ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] di ragazzi ciechi. Dal 1795 al 1801 altre sue opere comiche e serie si succedettero al Théâtre de la rue Feydeau, fra le quali emersero specialmente Toberne ou le pécheur suédois (1º dic. 1795), Les Sabotiers (23 giugno 1796), Le major Palmer (26 ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] A. fu scelto alla carica di refendario al posto dell'amico Bartolomeo della Mella (cfr. Salutati, Epist. X, 23, vol. 365-384 (ivi il testamento del 1411); G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 p. 4 ss. (l' ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] il crollo della cupola. Sicuro è anche il rapporto con Bartolomeo Genga, figlio di Girolamo, attivo come architetto per la corte decorazione rococò.
Il B. morì in Urbino il 6 sett. 1575. Fra gli allievi sono M. Sparzi e F. Viviani, attivi accanto a ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] sono Ludovico, battezzato nell'ottobre 1358 (p. 92); Rodolfo, e Carlo nato fra il 10 e il 20 novembre 1362 (p. 148); ultimo fu Mastino (Giulini dell'eredità di Mastino (II) passata dal fratello a Bartolomeo e ad Antonio e non esitò a mettersi alla ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] . A Roma lavorò per un certo tempo con Camillo Rusconi che, fra tutti i suoi maestri, esercitò sulla sua arte l'influsso più duraturo grandi statue di S.Giovanni Battista, S. Giuseppe e S.Bartolomeo (tutte firmate e datate 1732) per la basilica di ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....