TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] con la Madonna col Bambino e i ss. Barnaba e Bartolomeo già sopra la porta della chiesa dello spedale della Misericordia ( altare] a piè del coro» (Fantappiè, 2001-2002, p. 156). Fra il 1496 e il 1497 lavorò su commissione di Girolamo Talducci in S. ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] New York (Department of drawings and prints, 1959.3:1-104). Furono incisi dai più noti specialisti del tempo, fra cui Giovanni Cattini, Giovanni Antonio Faldoni e Giovanni Marco Pitteri. Un’antiporta figurata con Minerva che rende omaggio a Venezia ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] che riguarda gli studi organistici, fu quasi certamente allievo di Bartolomeo degli Organi, organista in S. Giovanni e in S. A. Striggio), incentrati sulla favola di Amore e Psiche, rappresentati fra gli atti de La cofanaria di F. D'Ambra, per le ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] ’inizio del 1404, fece decapitare Francesco Agliata e imprigionare Bartolomeo di Scorno (Sercambi, Le croniche, 1892, III, facendo in modo che il pontefice s’installasse nella città tirrenica. Fra la Corona francese e Visconti, il 15 aprile 1404, fu ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] Chioggia poté godere dell’amicizia e della dottrina di Bartolomeo Bottari e Giuseppe Fabris, entrambi valenti botanici, che -162). Seguirono altre affiliazioni a società italiane ed europee, fra cui l’Accademia delle scienze di Torino, la Società di ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] in collaborazione anche con il fratello Giapeco (si ricordano, fra altre miniature, la Crocefissione del messale del convento francescano di divina sopra il popolo, dal Salmi attribuito a Bartolomeo. Recentemente F. Zeri, nel suo catalogo dei ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] Nel 1870 fu spostato alla parrocchia operaia di S. Bartolomeo, dove continuò a interessarsi dell’insegnamento, fondandovi un asilo il Piccolo Catechismo, che lo fece conoscere in Vaticano e fra l’episcopato, non solo lombardo. Intanto il suo ordinario ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] dell'editore, altri disegni ad hoc per l'edizione del poema dantesco, e che questi disegni, presumibilmente più piccoli e legati fra loro, sieno stati intagliati dal B., il quale aveva dato già prova della sua abilità con gl'intagli del Monte Sancto ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] lombardo, attraverso pittori come Carlo Pollonera e Bartolomeo Bezzi, esponendo regolarmente alla Triennale di Milano di fine Ottocento. Tra letteratura, poesia e critica d’arte, in Fra parola e immagine. Metodologie ed esempi di analisi, a cura di O ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] Gradi aveva commesso all'artista per la chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni. Terminato il 17 agosto 1483 il polittico con l . Quest'ultima opera, che per contratto prevedeva la collaborazione fra il B. e Gerolamo da Genova, è anch'essa scomparsa ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....