CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] Mostra del ritratto italiano a Firenze nel 1911).
Il periodo fra il 1660 ed il 1670 circa è quello relativamente più 9 marzo 1683, si dà notizia di un lascito al genero Bartolomeo Montano, consistente in "quattro quadri di storie con cornici e ...
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TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] e quello scaturito dalla nuova traduzione latina fatta da Bartolomeo Zamberti. Il testo degli Elementi era accompagnato da di «correttione sopra la Summa di arithmetica e geometria di fra Luca Pacciolo» già citata in un privilegio di stampa concesso ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] . Alcuni quadri di genere e ritratti suggeriscono rapporti con Bartolomeo Passarotti con cui è probabile che il C. abbia monumentalità, disegno nitido, solidità compositiva, idealità di forme. Fra il 1595 e il 1605 il C. eseguì altri importanti ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] può considerarsi Gregorio. Questi ebbe un figlio di nome Bartolomeo, nonno di Giovanni Maria.
Della prima giovinezza e della agli scritti dell'A. stesi presumibilmente in lingua turca - fra cui una biografia del sultano Maometto II - non possiamo ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] Breviarium Romanum, in società con Pietro Piasi da Cremona e Bartolomeo de Blavis da Alessandria, licenziato il 12 ottobre 1479. Fino con l'aggiunta della figura di s. Andrea in cima) fra le iniziali «A T».
Nel marzo 1495 Torresano costituì una ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] Vaticano e altre spese, tra cui un prestito a Fra Giocondo e il trasporto del gruppo scultoreo del Laocoonte dal Pinti, in La casa del Cancelliere. Documenti e studi sul palazzo di Bartolomeo Scala a Firenze, a cura di A. Bellinazzi, Firenze 1998, pp ...
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VERRAZZANO, Giovanni
Francesco Surdich
– Incerta si presenta la sua filiazione. Alcuni studiosi lo hanno fatto nascere nel 1491 da Fruosino (o Frosino) di Lodovico di Cece e Lisabetta di Leonardo Doffi, [...] altri a Lione da Alessandro di Bartolomeo e Giovanna di Simone Guadagni, figlia di un noto banchiere fiorentino il tragico episodio che mise fine alla sua esistenza. Trovò la morte fra l’estate e l’autunno in una delle Piccole Antille per mano ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...]
Nel 1795, attraverso l’intermediazione dello stuccatore Bartolomeo Casini, ottenne dai monaci certosini l’incarico appartennero un piccolo dipinto di Sabatelli raffigurante il Duello fra Arunte e Bruto e il bozzetto della Difesa di Volterra ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] , 1999, p. 265): «Ho pure in queste poche hore, che io sono fra queste vostre mura, udito nominare et i Farinati, et il Creara, et l’Orbetto, et l’Ottolini». Come già intuito da Bartolomeo dal Pozzo (1718, p. 164), l’epiteto passò dal padre al figlio ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] ; Storia del santuario di Pompei dalle origini al 1879, ibid. 1981; inoltre vari articoli pubblicati su Il Rosario e la nuova Pompei, fra cui: Il nostro viaggio per l'Italia, 1885, pp. 340 s., 423-440, 470-476; Il 15 maggio. Il primo Congresso degli ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....