COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Doria Pamphili, i principi Rospigliosi Pallavicini, il balì Bartolomeo dei principi Ruspoli ed infine il principe Francesco Borghese. Il 6 novembre di quello stesso anno fu annoverato dal papa fra i cento consiglieri del comune di Roma, ne Ila classe ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] dopo la morte della moglie nel 1492 ne fece un secondo che prevedeva fra l'altro il lascito di una sua statua di S. Sebastiano in furono compiuti dopo la sua morte dai due nipoti Masseo e Vincenzo di Bartolomeo.
Il C. morì a Lucca il 12 ott. 1501 e fu ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] 84), e, di poco posteriore, la Madonna tra s. Bartolomeo e s. Antonio abate della parrocchiale di Torrebelvicino.
Il 1º pittorica della Libreria Marciana, in Cultura e società del Rinascimento fra riforme e manierismi, a cura di V. Branca e C ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] del 1259 e morto il 22 luglio 1305, ebbe un figlio di nome Corrado, nato verso il 1280 e morto dopo il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovo di Palermo come anche suo fratello Francesco, nato verso il 1265-70 ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] amicizia di alcuni mercanti fiorentini di Leopoli, primo fra i quali Ainolfo Tedaldi, e infine l' polnische Geschichtsschreibung des Mittelalters, Leipzig 1873, pp. 349-403; E. Motta, Bartolomeo Platina e papa Paolo II, in Arch. della Soc. rom. di ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] che Lorenzo il Magnifico comperò numerosi codici destinati a Mattia fra quelli miniati dall'A. e da Gherardo e Monte del di Cipriano di Ser Nigi sottoscriveva con l'A. (testimoni, Bartolomeo di Fruosino e Lorenzo di Filippo Baldi) il contratto per la ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] quondam Iacopini de Scal[is]" il patto che, stipulato fra Ezzelino da Romano ed Oberto Pallavicino, fu allora sottoscritto da di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] buon esito, ma prima del 1512 egli aveva già raggiunto un'ottima reputazione come disegnatore e come uno dei più dotati fra coloro che copiarono il cartone della Battaglia di Cascina. Nella seconda decade del secolo il B. si dedicò al disegno e ...
Leggi Tutto
SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] Gatta a Giorgio Vasari, in Annali aretini, X (2002), pp. 5-22; N. Baldini, La bottega di Bartolomeo della Gatta. Domenico Pecori e l’arte in terra d’Arezzo fra Quattro e Cinquecento, Firenze 2004, passim; L.A. Waldman, Two new contracts for N. S.’s ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] lì in avanti ogni anno durante il suo soggiorno milanese.
Le uniche fra queste orazioni latine a venire pubblicate furono, nel 1759, la De Tiraboschi lasciò l’alloggio presso il collegio di San Bartolomeo e si spostò al palazzo ducale, dove soprintese ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....