TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] proprio e con un considerevole capitale (4.500 fiorini) crea una compagnia con l’importante mercante (attivo fra Parigi e Bruges) Bartolomeo di Francesco Martini, socio di minoranza (Archivio di Stato di Lucca, Archivio Guinigi, 22, cc. 29r-30v ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] congiungere, secondo l'attendibile ipotesi di P. Cellini (cfr. Di Fra' Guglielmo e di Arnolfo, in Bollett. d'Arte, XL [ quello del "socio" Pietro, e nella scritta dedicatoria dell'abate Bartolomeo, committente dell'opera, l'anno 1285. Il "socio" è ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] famiglia si estinse con la morte del figlio di costui, Bartolomeo, avvenuta nel 1655 (Battistella, 1922-1923, p. 541). e delle meraviglie: Ovidio e il repertorio letterario e figurativo fra antico e riscoperta dell’antico. Atti del Convegno... 2011, ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] Genova, S. Nicolosio) dalla pala del Cambiaso in S. Bartolomeo di Vallecalda (vedi Frabetti, 1956). Negli anni 1592-93 un palazzo Ferrero (finora non riconosciuti) come risulta dalla corrispondenza fra i due del giugno 1594 (pp. 106-108). La tela ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] sosta a Genova presso l'arcivescovo e umanista milanese Bartolomeo della Capra, raggiunse, per consiglio di lui, Pavia Arch. stor. lombardo, XLIII (1916), pp. 5-28; Id., La polemica fra Porcelio e il Panormita, in Rendic. del R. Ist. lombardo, L (1917 ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Nel 1391 il G. era a Prato per decorare, insieme con Bartolomeo di Bertozzo e con Niccolò di Pietro Gerini (Supino, 1907; Modena 1994, p. 286; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto to fra Angelico, I, Oslo 1994, pp. 260-264; C. Acidini Luchinat, in ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] II (1986-1987), 15, pp. 41-47; R. Morselli, Bartolomeo Manfredi and Pomarancio: some new documents, in The Burlington Magazine, 1987 , Conflitti artistici, rivalità cardinalizie e patronage a Roma fra Cinque e Seicento, in La nobiltà romana in età ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] dal potente consigliere e tesoriere generale Bartolomeo Riva, vero architetto del disegno persecutorio ., pp. 229-244; W. Cesarini Sforza, Per la storia delle relazioni fra Stato e Chiesa nel ducato farnesiano di Parma e Piacenza, in Archivio storico ...
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RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] famiglie comasche: quella della Passione di Gesù per Bartolomeo Parravicini, vicario generale del vescovo, e per il , Como 1989, pp. 57, 64; M. Rossi, Una questione periferica fra Quattro e Cinquecento: il portale di S. Giovanni a Torno, in Quaderno ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] a rendere possibile una «vera collaborazione di classe» fra tutti i ceti sociali che vivevano del proprio lavoro, , nn. 1-2, pp. 9-28; G. Focardi, R. M. (Bartolomeo), in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861 ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....