CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] elegante, e quella di Bartolomeo Platina, scrittore apostolico e della Biblioteca nazionale di Firenze, la rielaborazione in prosa latina della novella di L. B. Alberti Historietta amorosa fra del C., Lattanzio, e porta tre prefazioni: quella del C ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Bentivoglio. Eletto fra gli Anziani nel dell'Asinod'oro (cap. 1), del palazzo verso cui Amore portaBartolomeo Bianchini, si legge come prefazione dell'edizione delle Commentationes … in Svetonium Tranquillum del B. (Venetiis 1508). Un elenco delle ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] il corpo delle guardie nobili veniva provvisoriamente sciolto. Il C., vestita la divisa della guardia nazionale, combatté a porta S. narratore storico con La congiura di Brescia (Milano 1862) e Fra' Paolo Sarpi (Milano 1863). Tentò poi l'affresco di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] morte dell'ufficiale della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo periodo vanno annoverati Bartolomeo del 1435 prestò il suo apografo al Panormita, e questi lo portò con sé quando si trasferì a Napoli, restituendolo, dopo molte ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] intiera e perfetta riforma et una lega, prima fra alcuni principi di Germania e poi con gl' sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. notizia delle responsabilità di Enrico nella strage di S. Bartolomeo, ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] .5.15 della Biblioteca Estense di Modena) in cui egli disegna porta Borsari, insigne a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al "; la "Bella mano" di Giusto de' Conti fra i libri del F., in La Bibliografia, XLIII ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] però, che solo in tre codici porta il nome di G., ha nei ).
Dopo la morte di Niccolò V, avvenuta fra il 24 e il 25 marzo 1455, G Bartolomeo Calco, G. insegnò grammatica a 15 fiorini al mese ed esercitò anche attività di traduttore.
La versione della ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Bartolomeo Zacco, letterato e conte padovano, la F. ebbe una corrispondenza poetica in occasione della morte della giovane figlia dello 40-49). Due sole delle cinquanta lettere portano il nome del destinatario, quanto più posso; ma fra poco le darò in ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne libri" (Cherchi, 1980, p. 25), primo fra tutti l'Officina di Ravisio Testore (Jean Tixtier de agli ugonotti a proposito della strage di S. Bartolomeo, che conferma l'attenzione ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in seguito allo studio delle lettere e della filosofia a Bologna, dove si trovava nel 1515. Lo zio paterno Bartolomeo, influente prelato, Inclusa senza nome dell'autore e lettera di dedica e con alcune modifiche da F. Sansovino fra le Cento novelle ...
Leggi Tutto
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....