BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] della parte guelfa al re Roberto d'Angiò nel 1331, e morì nel 1363, ottenendo sepoltura sulla porta presso Gian Galeazzo Visconti. Fra il 1385 ed il 1389 delle Vigne, Dante, Petrarca.
Bibl.: F. Novati, Umanisti genovesi del secolo XIV. Bartolomeo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] porterebbe ad escludere l'attribuzione a lui dell'epistola al cardinal da Prato.
Dalla prima dimora veronese (1303-marzo 1304) all'ottobre 1306 non sappiamo nulla di preciso delle sue peregrinazioni. È da credere che dopo la morte di BartolomeoFra ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] vescovato, l’inquisitore di Bergamo fra Adelasio e Ghislieri accusarono il vicario Roma, così come la vicenda di Bartolomeo Bartocci, che la Repubblica di (opera di Domenico Fontana e Giovan Battista DellaPorta) in S. Maria Maggiore, nella cappella ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , fregi e altre opere effimere): vi lavorarono, fra gli altri, Bartolomeo Ammannati, Taddeo Zuccari e il Salviati (Francesco De al proprio lignaggio. Decise la risistemazione della "vigna" di Roma, fuori dellaporta del Popolo (acquistata nel 1519). ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] principe da Paolo V nel 1613, e Bartolomeo, divenuto cardinale e morto nel 1621. cifrario simbolico per le comunicazioni fra Lincei).
Gli adepti di questa per qualche tempo a Napoli, conobbe il DellaPorta e l'Imperato, dai quali fu confermato nel ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] voi vino". Il 14 maggio fra' Giovan Battista da Polistena, e rivide il DellaPorta, che aveva lasciato Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera omnia", dei quali si annunciava come la "sexti tomi pars prima"; ma al cadere dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] . E suo vicario a Parma Bartolomeo Guidiccioni - quello che, il che, opera di Guglielmo dellaPorta, s'avvarrà del Gaeta, Roma 1958-67, s.v.
Trattati d'arte del Cinquecento: fra Manierismo e Controriforma, a cura di P. Barocchi, I-III, Bari 1960 ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] C., l'appoggio fornito a fra' Dionigi e il favore fornito alla sua forsennata propaganda anticristiana vanno considerati abilissima copertura da parte d'un uomo che, proprio per meglio tramare la rovina dellaPorta, doveva. esibire quotidiane prove d ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] al 1520?) appartiene anche il palazzo di Bartolomeo Farratini ad Amelia (che il Giovannoni, 1959 delleporte-finestre del sottoportico nell'A 923; quella della facciata della da altri) ma assai significativa della sua maniera.
Fra il 1540 e il 1541 ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] fra' Tommaso della Fonte - parente acquisito di C. ed anche suo familiare, nella casa di Fontebranda - e poi frate Bartolomeo che, venendo la piova, non impedisca l'andatore"; e infine la porta, che dà o nega l'accesso all'altra riva. Quanto alla ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....