GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] " Bedmar, per via di Cecilia. Forse per volontà dello stesso Bedmar, oltre che sua, il G., alla del Consiglio dei dieci Bartolomeo Comino - l'irrilevanza, per un po' a Milano donde si porta a Bergamo, scrive di qui, il 1 i seguaci di fra Paolo Sarpi, e ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] dell'anno successivo, organizzava l'impresa che, grazie anche al prezioso contributo del genovese Giovanni Montaldo, portòBartolomeo , XXXII (1905), p. 300 nota 1; L. Rossi,La Lega fra il duca di Milano,i Fiorentini e Carlo VII re di Francia,ibid., ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] non fu però portato a termine - di versione dell'intero Antico Testamento. dell'uomo, e fu scritta come risposta e completamento, richiesto direttamente da re Alfonso al M., alle teorie esposte nel De excellentia ac praestantia hominis di Bartolomeo ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in seguito allo studio delle lettere e della filosofia a Bologna, dove si trovava nel 1515. Lo zio paterno Bartolomeo, influente prelato, Inclusa senza nome dell'autore e lettera di dedica e con alcune modifiche da F. Sansovino fra le Cento novelle ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] piccolo numero, fece aprire la porta di S. Croce per vicario di Reggio.
Dopo alcuni mesi i rapporti fra il C. e l'imperatore si guastarono; Bartolomeo da Ferrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, ibid. 1738, col. 709; D. Compagni, La cronica delle ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] la ratifica della pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e dei garanti. Subito dopo sorse un vivace contrasto fra il principe di Piemonte ed il marchese del il quale il C. si era già portato alla fine del 1441 con Pietro Visconti ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] istoriche dei castelli e ville del territorio di Perugia raccolte da A. Mariotti,Porta S.Susanna, p. 274; Síena, Archivio di Stato, Concistoro,261, C. 27V; Cronache e storie inedite della città dì Perugìa dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] dei rapporti fra l'ex cancelliere e la cittadinanza è la frottola che porta la data cancelliere fiorentino Bartolomeo Scala e F.L. Mannucci, Le poesie volgari di A. I., in Giorn. stor. della Lunigiana, II (1910), pp. 23-49, 100-121; Id., L'operosità ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] spartizione fra i membri della lega delle città lombarde già soggette al re di Boemia: fra queste di Reggio Emilia (4 dic. 1334), portarono a una decisa offensiva dei collegati sia Filippino e Corrado; il solo Bartolomeo risulta naturale; tra le figlie ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] allo scopo d'istruire i suoi tre figli. Tornato presto fra i piaceri e la gaia vita di Vienna, vi passò decessi della parrocchia di Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu a lungo erroneamente ritenuto.
Opere:Descrizione della ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....