MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] giuristi Carlo e Bartolomeo da Saliceto, della Paglia e nel territorio della parrocchia bolognese di S. Martino dell'Aposa, appartenente al quartiere nordorientale di Porta confino la città di Padova, fra le destinazioni possibili la più affine ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] dell'ufficiale riammissione della famiglia ad opera del capitano del popolo Bartolomeo un seguito di trentotto persone, per portare l'omaggio del Comune di Perugia a un torneo.
Nel 1358 il B. è fra i quattro ambasciatori perugini mandati ad Arezzo per ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] risulta il padre del D., Bartolomeo.
Il D. tornò a porta tuttavia alcuna documentazione a prova di tale affermazione; e d'altro canto, i maggiori cronisti fiorentini non ricordano il nome del D. fra quelli dei vari capitani di ventura al soldo della ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] poiché i responsabili veri sono pochi, fra cui "i preti Sacho e Stropiana, . Cristina si divertiva ad aprir la portadello studio del duca, mentre costui parlava del Pasero e del generale delle poste, conte Bartolomeo Messerati, che vennero arrestati. ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] Padova, e all'università ebbe, fra gli altri, come maestro, Bernardino Bartolomeo Giuliari in un'operetta stampata a Verona nel 1818 (cfr. E. A. Cicogna, Delledella Carità.
Sulla sua attività ricca di risultati come bailo veneziano presso la Porta ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] ignoriamo il casato). Bartolomeo compie una duplice splendida porta Savonarola).
Il C.sembra dunque un significativo rappresentante di quella potente oligarchia che è il patriziato padovano fra Quattrocento e Cinquecento. Ma potente all'interno della ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] novembre 1339, quando fu inviato assieme a Baglione di Bartolomeo e Ruffino Zacchelli a stringere una lega con Firenze. Sempre della Chiesa portata avanti dal cardinale Albornoz.
Quanto all’attività politica, nel 1366 Ugolino fu eletto fra i tre dell ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] dal cronista genovese Bartolomeo Scriba - tanto delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, I, in Atti della , NuovaCronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, p. 541; I libri iurium della Repubblica di Genova, I, 5, a ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] Porta S. Pietro e Porta Baioarie, dove risultava abitare anche il Grassoni.
Nel marzo 1307 Modena vide i guelfi locali (Guidotti, Boschetti e Rangoni) cacciare i ghibellini: fradella città: Alberto Scotti. Il 22 agosto, vigilia di S. Bartolomeo, ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] allo scopo di ristabilire la pace fra le due casate, gravemente compromessa gli altri appartenenti al casato, nel rione di Porta Sant'Angelo, lo stesso a cui afferiva, dell'anno successivo, davanti al vicario podestarile di Montone, ser Bartolomeo, ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....