BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] istoriche dei castelli e ville del territorio di Perugia raccolte da A. Mariotti,Porta S.Susanna, p. 274; Síena, Archivio di Stato, Concistoro,261, C. 27V; Cronache e storie inedite della città dì Perugìa dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Torino, in una parte della sua casa di Porta Doranea, il collegio Grassi Pur dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia diversi esami e cerimonie di laurea. Fra il 1443 e il 1446 fu impegnato ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime decano.
Bartolomeo Fiadoni s.; P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia romana, I, in Fonti per la storia . Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501 ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] contratti durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, gli fruttò aprirono comunque le portedella corte vicereale: nel 1516 egli figura infatti fra i più stretti ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi a Santo Venier, per concordare una tregua fra il duca Filippo Maria e Pandolfo Malatesta, il 7 sett. 1431, portando con sé i capitoli della pace, firmati dal pontefice. ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] Bologna nel giugno 1445 dopo il fallimento della congiura che aveva portato all'uccisione di Annibale Bentivoglio. Passò quindi Giason del Maino e Bartolomeo Sozzini.
Giasone era giunto a Padova nel 1485, ottenendovi il primo luogo fra i civilisti. La ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] le sue ossa furono trasferite nella cappella che porta il nome della famiglia, e dove esiste una iscrizione che lo ricorda. Non si conosce il nome della moglie, da cui ebbe tre figli: Lorenzo, Bartolomeo e Iacopo e una figlia, Villana. Tra i ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] G. rettore del ponte di Reno e dell'attiguo ospizio, con diritto di amministrarne sfida del G. al divieto di portare armi in città e la successiva 1988, p. 309; F. Vezzali, Una famiglia bolognese fra XIII e XIV secolo: i Gozzadini, tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] in un suo consiglio, Bartolomeo Socino, buon conoscitore dei a far partire il B. viene attribuito, fra l'altro, anche alle lamentele espresse dagli " e dell'imperatore di Germania contro Venezia, portò alla lega di Cambrai della fine dello stesso ...
Leggi Tutto
MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] gli consigliò di approfittare della presenza a Prato di Bartolomeo Foresti da Bergamo, conte per staccare la città dal dominio fiorentino e portarla in quello senese.
Il M. era a quello di far da tramite fra l’apparato istituzionale fiorentino, ...
Leggi Tutto
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....