CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] sett. 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica 18 novembre di quell'anno, possedeva una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Mongolia e al libero transito delle carovane fra Kiakhta e T'ien-tsin, col quale porto si era aperto un cospicuo L'Asia centrale, di Nisci Tocugirò, Torino 1911, ecc.; Bartolomeo Balbi insegnò giapponese nel R. Ist. Orientale di Napoli durante ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] .000 fusi e di 18.000 telai. Si produssero, fra l'altro, 947.000 q. di filo (dei quali 1 pezzo da 100, allestiti come posamine e capaci di portare 40 torpedini: 4 dragamine (Czajka, Jaskółka, Mewa, della scultura fiamminga. Il veronese Bartolomeo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] l'ordine voluto da Dio nel governo del mondo. Certo è che fra le cause che allontanano i più dalla scienza, e quindi dalla felicità la piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella correzione del ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] fra la città vera e propria e la città del porto (il Pireo). E allo stesso criterio delle esigenze militari appare ispirato il collocamento delleporte (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano di Bartolomeo Ammannati, volume che faceva parte certo di un ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di bronzo, di forma particolare, che portano su una costola incisa la lettera o sono conosciuti stampati a Goa fino al 1655, fra cui il Tratado contra os judeus, pubblicato da timidi nella Musika practica dello spagnolo Bartolomeo Ramis de Pareja, ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] a portata di tutti.
Animali ausiliarî nella caccia. - Fra gli animali di cui l'uomo si è servito e si serve nell'esercizio dell'arte l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole è il libro di A. Bacchi della Lega (v ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] porta del chiostro. Nella scultura di questo periodo primeggia nel suo complesso la facciata monumentale di Ripoll, e, fra Molinier col consiglio del catalano Bartolomeo March, penetrano in Catalogna per incitamento dell'infante Pietro (1304-80) e ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ff. 95-97 (ora nella Universitátsbibliothek di Lipsia), porta questa sottoscrizione a penna: "disputata per me Bar. delle contrarietates esistenti fra tesi sostenute in questa lectura e tesi sostenute in altre opere sicuramente bartoliane, Bartolomeo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] fra la Chiesa e le nazioni "rivoluzionate" dell'Europa occidentale, segnarono una fase di un'offensiva di grande portata da parte della (marzo 1808) e infine l'energico e intransigente Bartolomeo Pacca (18 giugno 1808). Il 10 novembre 1806 Napoleone ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....