ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] ben presto in una tumultuosa contrapposizione fra i partigiani di E. ed i reliquiario bizantino in avorio contenente un frammento della vera Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. ai frati di S. Bartolomeo presso Valenciennes e composta ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] : questo il senso della doppia unione matrimoniale che nel 1380 portò G. e sua sorella , b. 1).
I cronisti Galeazzo e Bartolomeo Gatari raccontano di denari versati da G. Carlo VI, fu possibile un riavvicinamento fra Pavia e Parigi, duro colpo all' ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] badia e nel ritiro delle Campora a Porta Romana ebbe maestro di commenti aristotelici, come quello di Bartolomeo Latomo (Masson) ai Topica, e Firenze, Cart. mediceo, f. 738;un altro inventario è fra gli aut. del Borghini).
Mori a Firenze il 15 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] intiera e perfetta riforma et una lega, prima fra alcuni principi di Germania e poi con gl' sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. notizia delle responsabilità di Enrico nella strage di S. Bartolomeo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] da una netta frattura fra Nord e Sud. Sono medici, antropologi, psichiatri che, al di là della loro professione, si fanno convinti promotori e divulgatori del valore (anche etico e sociale) della scienza, nonché dellaportata rivoluzionaria di una ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] il successore, Francesco Maria Della Rovere, a portarsi a Mantova dove, da , da Crema il provveditore Bartolomeo Contarini. Nominato, il 30 Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI (1890), p. 195; V. Cian, Fra Serafino…, in Arch. stor. ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] del 1450, quando in un documento che porta questa data per la prima volta egli compare , con Cassandra, figlia di Bartolomeo Colleoni, matrimonio dal quale nacquero di alleanze che collegava fra loro le signorie dell'Italia settentrionale ed Ercole I ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] ).
Il C. compare in quegli stessi anni anche fra i decoratori del chiostrino di S. Pier Maggiore, , Mario Balassi, Nicodemo Ferrucci, Bartolomeo Salvestrini e Simone Pignoni (Baldinucci di nobili e prelati alle portedella città, che se non tratta ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] ad arrivare; e fra i suoi committenti Bartolomeo Cavarozzi, a Mao Salini o a Giovan Francesco Guerrieri (Papi, 1995, pp. 12-14; Riedl, A. della , pp. 292-294; J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, pp. 82, 110; F. Martinelli, ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] .5.15 della Biblioteca Estense di Modena) in cui egli disegna porta Borsari, insigne a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al "; la "Bella mano" di Giusto de' Conti fra i libri del F., in La Bibliografia, XLIII ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....