SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] , consegnati dai Beneventani che non vollero staccarsi dal loro s. Bartolomeo). Quando finisce il Novecento e si compie l'alba del Mille mai un porto ci soccorrono" (marzo 990, destinatario sconosciuto); "fra le gravi pene delle preoccupazioni solo ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dell'Ordine contemporanei di G., da Domenico Cavalca a Bartolomeo durante una tappa del viaggio che lo avrebbe dovuto portare a Parigi a insegnare. Se si tiene conto nella chiesa di S. Caterina a Pisa e, fra il 1785 e il 1927, a Colorno, presso la ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della basilica: De Bruyne, 1934). Più tardi, e precisamente al tempo dell'abate Bartolomeo storie sopra la portadella sagrestia" ugualmente citate 4, pp. 1-10; 5, pp. 1-12; P. Cellini, Di Fra' Guglielmo e di Arnolfo, in Boll. d'arte, XI, (1955), pp. ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Bartolomeo Corradini, il fra Carnevale in cui oggi viene riconosciuto il Maestro delle Tavole Barberini, il quale lavorò presso il L. fra il 10 sett. 1455.
Il 5 nov. 1458 la pala fu portata presso la bottega pratese del L., dalla quale uscì il 5 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] di Vincenzo Maggi e Bartolomeo Lombardi (In Aristotelis dell’universalismo papale e imperiale in tempi non certo rosei per la Chiesa cattolica. Portando voi si mostri quello ond’osa a pena
ragionar fra se stesso il mio pensiero;
perch’a la vostra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] della santa inginocchiata; la crudezza dello Scuoiamento di s. Bartolomeo è della tavoletta già Martin Le Roy, riporta in una chiara forma toscana il nome di fra centrale di una linea di sviluppo che porta direttamente ai più estenuati prodotti del ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] il 1576, il padre sposò Giovanna Gadio (fra il 1576 o 1577), dalla quale ebbe: della vivuola che m’aperse la fortunata porta del suo servitio». Anni dopo, in lettere della : come gli Scherzi musicali curati da Bartolomeo Magni e il 20 giugno 1632 da ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] del Digestum vetus, remunerato con un salario fra i più alti, che dai 250 fiorini cui più antica stampa (Venezia 1503) porta nel colophon la notizia di essere stato anche la paternità della Lectura Institutionum attribuendola a Bartolomeo da Novara ( ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Ávila (Mus. de la Catedral), o quello di Bartolomeo di Tommè, detto Pizino (citato tra il 1376 Domschatzkammer und Diözesanmus.), che porta il nome del vicarius fra il sec. 9° e l'11° e testimoniano una significativa ripresa delle tradizioni della ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] dello Sforza la battaglia dell'Ariotta presso Novara (aprile), nell'ottobre i collegati si portarono contro Venezia e Bartolomeo papi, II-IV, Roma 1961-1956, ad Indices; A. Ilari, Frascati fra Medioevo e Rinascimento, Roma 1965, pp. 60 s., 67, 79 s., ...
Leggi Tutto
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....