COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] icapitelli del loggiato della terrazza del Gallo; il fregio con palmette della cornice dellaportadella camera da letto artista è riuscito a risolvere in maniera felice il netto distacco fra le figure che fanno parte del gruppo, facendo del corpo ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] parte il C. (che ne divenne il presidente), fra' Bernal Buyl (benedettino e vicario apostolico nel Nuovo dell'aiuto indispensabile del fratello. Bartolomeo, toccò al C. salpare con la squadra che, sotto il comando di Antonio de Torres, doveva portare ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] raffigurante Dio Padre benedicente, posto nella lunetta dellaporta d'ingresso dell'ospedale degli Innocenti, assegnato, in alcuni , assegnando la predella di Casa Buonarroti a fra Carnevale (Bartolomeo Corradini), attivo intorno alla metà del quinto ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] Il progetto dei C., non ben identificato fra i numerosi esistenti, non fu realizzato (cfr ) di individuare la portatadell'intervento dei C. attualmente scomparso.
L'attuale chiesa di S. Bartolomeo, della seconda metà del secolo, documenta anche l' ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] sull'estradosso dell'arco dellaporta centrale, ecc maniera evidente sul contrasto fra il peso opprimente del della chiesa dell'ospedale di S. Bartolomeo a Vicenza, riferendolo al periodo finale della sua attività.
Per la ricostruzione dell ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] dell'isola. Tra le poche città che seppero resistere con successo agli invasori c'era Palermo, dove il D. si era asserragliato con le sue truppe. Il 29 sett. 1268 venne sostituito nel suo incarico da Bartolomeo de Porta fosse chiamato "fra Matteo", ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] il Theriace, et mithridatia libellus, apologia del maestro Bartolomeo Maranta dalle accuse di tre dottori di Padova. della burocrazia, fra i quali Mario Bolognini, Giulio Cesare Capaccio, Scipione Capece, Giulio Cortese, Giovan Battista DellaPorta ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] Bartolomeo da Casale Monferrato; la seconda, occultata dalla grande iscrizione dedicatoria, rivelava invece il nome delldell'Associazione artistica fra i cultori di architettura, Roma 1908-09, pp. 86-88; Id., Chiese della Giacomo dellaPorta's church ...
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PORTIGIANI
Bruno Signorelli
(Portiggiani, Portegiani, Porteggiani). – Famiglia toscana di fonditori e architetti. Il primo membro documentato fu Zanobi (o Zenobi), fonditore di campane e statue, il [...] Bartolomeo, altro figlio di Zanobi, entrando nei domenicani avrebbe più tardi mutato il nome in Domenico. Nacque intorno al 1536 a S. Miniato al Tedesco (Foratti, 1933) oppure a Firenze (nel contratto per la fusione delleporte contrasti fra i ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] 16 febbraio 1501 dalla Fraternita dei Laici di Arezzo e che Domenico portò a compimento qualche anno dopo, nel 1506 (Baldini, 2004, Ead., La bottega di Bartolomeodella Gatta. D. P. e l’arte in terra d’Arezzo fra Quattro e Cinquecento, Firenze 2004 ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....