NELLI, Pulissena
(Polissena) Margherita
Andrea Muzzi
(in convento Plautilla). – Nacque a Firenze e venne battezzata il 29 gennaio 1524, secondogenita di Piero, merciaio della parrocchia di S. Felice [...] della tradizione artistica devota dei conventi domenicani, che aveva avuto fraAngelico come ormai mitico e altissimo precorritore e poi, dopo la riforma savonaroliana, fra Bartolomeo e fra Paolino, Plautilla è comunque riuscita a costruire un’opera ...
Leggi Tutto
MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] chiesa cattedrale di Prato, descrizione, Prato 1846, pp. 2 s.; Id., Al professore A. M., Prato 1847, p. 3; H. Delaborde, FraAngelico da Fiesole, ses nouveaux biographes et ses disciples en Toscane, in Revue des deux mondes, s. 2, XXIII (1853), 4, p ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] il C. risulta a Napoli, donde, con lettera del 29 settembre, il generale gli ingiunge di rientrare assieme a tale fra' Angelico da Verona. Almeno due, nel 1647 e nel 1651, i soggiorni, piuttosto prolungati, del C. ad Innsbruck presso quel convento ...
Leggi Tutto
NELLI, Pietro
Sonia Chiodo
NELLI, Pietro (Pietro di Nello). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Rabatta, località presso Borgo San Lorenzo, nel Mugello; d’altra parte [...] da Padova, Ludovico da Tolosa, Michele arcangelo, due Angeli e due devoti inginocchiati, che dunque dovrebbe far parte Firenze 1992, pp. 343-363; E. Skaug, Punch Marks from Giotto to fra’ Angelico, I-II, Oslo 1994, pp. 206-209; M. Boskovits, I ...
Leggi Tutto
Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] semplicemente che essa esisteva ancora nel sec. XVIII.
Anche di Domenico sappiamo poco. Il Vasari lo dice un discepolo di FraAngelico e gli attribuisce " in Sant'Apollinare di Firenze... la tavola all'altare di S. Zanobi e altre molte dipinture ...
Leggi Tutto
LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] , cat. della vendita, Sotheby's, 20 aprile 1994, London 1994, nr. 171; E. Skaug, Punch Marks from Giotto to FraAngelico, Oslo 1994, I; A Tartuferi, Note in margine a un trattato recente sulla decorazione punzonata dei dipinti trecenteschi, AC (in ...
Leggi Tutto
JACOPO del Casentino
A. Tartuferi
Pittore attivo nella prima metà del sec. 14°, originario dell'alta valle dell'Arno.L'attività di J. dovette svolgersi in prevalenza in area fiorentina. Secondo Vasari [...] Critical and Historical Corpus of Florentine Painting, III, 9, a cura di M. Boskovits, Firenze 1984, pp. 56-60, 296-316; III, 2, Firenze 1987, pp. 22-24, 381-550, 588-595; E. Skaug, Punch Marks from Giotto to FraAngelico, Oslo 1994, I, pp. 120-126. ...
Leggi Tutto
CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteo di Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteo di Benedetto nacque intorno [...] con il quale lavorava nel convento di S. Trinita e con i cui disegni vengono spesso confusi i suoi. Come fra' Angelico e fra' Bartolomeo, tra gli altri, Iacopo fu un monaco pittore: infatti nel 1633 è menzionato come "Frate Confortini" negli atti del ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 25-30. Le celle del convento dei Domenicani di S. Marco, a Firenze, sono decorate dagli affreschi eseguiti da Beato Angelicofra il 1438 e il 1446, che rappresentano, nella maggior parte dei casi, scene del vangelo. Si conoscono anche piccoli dittici ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] dell'arte antica, sia di opere modernissime: e tale attività doveva proseguire anche dopo Roma, copiando a Firenze l'Angelico, Fra Filippo Lippi, Donatello, Luca della Robbia, come prima si era interessato di Giotto, d'Altichiero (B. Degenhart 1960 ...
Leggi Tutto
fra2
fra2 (meno com. fra’ o frà) s. m. (radd. sint.). – Troncamento di frate come appellativo o vocativo davanti a nome proprio, sia che questo cominci per consonante (es. fra Galdino, ant. frate Galdino), sia che cominci per vocale (es. fra...
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...