La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Faust goethiano che Bulgakov appone al proprio libro, il Diavolo è «una parte di quella forza che vuole costantemente il 1973) e David Dabydeen (n. 1955: Coolie odyssey, 1988) – è fra i poeti degli ultimi decenni quello più legato al mare e al mito, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] dei luoghi e del ceto sociale ulteriori esigenze, prima fra tutte quella di rimanere nella memoria dei posteri e di Valeri lungo la via Latina e la cosiddetta Sedia del Diavolo sulla Nomentana. Numerosi esempi sono attestati in tutte le province ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] è ‟permanente come il peccato" (Eggenter), è il diavolo dell'arte.
Tuttavia, considerata la sua importanza nella sociologia così la religione Kitsch e questo problema, connesso al conflitto fra una volontà sempre un po' demagogica di andare verso il ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] dal momento che il film gioca sullo scambio e sulla confusione fra realtà e cinema, facendone una poetica.
Per comprendere l'importanza The devil's advocate (1997; L'avvocato del diavolo) di Taylor Hackford, si deformano elettronicamente i volti di ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] bella, a indicare la sublimazione della sofferenza.
Fra le altre metamorfosi famose della mitologia greca, si sua vocazione di artista, avrebbe stretto il patto con il diavolo perché, depresso, non riusciva a lavorare e si sarebbe impegnato ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...