MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] […] si farà il segno della croce, come alla vista del diavolo, se per caso s'incontra con un giacobino": Supplemento al Giornale scudi romani. Frattanto aveva ripreso a scrivere, pubblicando a Roma fra il 1817 e il 1818 i primi 2 volumi del trattato ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] anni, P. potrebbe essere nato al più tardi intorno al 1200 o fra il 1190 e il 1200. Enrico d'Isernia, che era in Notitia seculi di Alexander von Roes, le Lettere del diavolo indirizzate ai prelati secolarizzati, l'opera satirica Evangelium secundum ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] da tutte le cariche pubbliche e restituì le decorazioni, fra cui quella di gran dignitario della Corona di ferro, avuta Ufficio di statistica del Regno italico (La scienza del povero diavolo, 1809;cfr., sulla vicenda, Giusti e Barucci), fu fatto ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Malcolm, settembre 1825), mentre a Firenze, scritturata dal Lanari, cantò fra l'altro nelle prime assolute dell'Amazilda e Zamoro di A. Donizetti, Falstaff di M. Balfe (Alice), Roberto il Diavolo, GliUgonotti (Valentina) e Il profeta (Berta e Fidès) ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] altre botteghe, come dimostra la speculare corrispondenza fra l'altare di Alessandro nel santuario di Savona si impegnò a fornire la statua di una Madonna col Bambino "et uno diavolo sotto i piedi" ai padri minimi di S. Francesco di Paola (dispersa; ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] almeno in parte, i medesimi. Il delitto pare maturato cioè fra i satelliti della Castracani. Rientrato in patria, il C. per questo, lo avrebbe punito. Durante la notte, il diavolo aveva quasi strangolato il C., facendogli perdere la parola; guarito ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] scena boschereccia per un ballo di "quattro ballerini rustici", in funzione di intermedio fra primo e secondo atto, e di alcuni effetti scenici, come la trasformazione del diavolo in orso, l'apparizione della Religione e la discesa e la risalita al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] e suo paese natale, il 24 luglio 1892 Vitelli a Villari:
Fra le altre cose non leggo giornali, e provo voluttà nell’ignorare tutto Mi contento di augurarmi che l’Orlando vada presto al diavolo, e il successore non trovi neppure il fatto interamente ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , Sansoni: con dedica autografa a Pavese del maggio, o luglio, 1948, conservato nella biblioteca di Pavese).
Fra giugno e ottobre scrisse Il diavolo sulle colline, mentre continuava la collaborazione con l’Unità e altre riviste. Nel 1949 scrisse Tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] ai secondi appariva come il voler mettere insieme il diavolo e l'acqua santa, tanto consolidata era la prospera se non esiste e non prospera la società». La solidarietà fra gli uomini appare perciò la nuova energia diffusa in ogni individuo ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...