CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , primogenito, satellite e ministro del diavolo; gli eretici seguono una Chiesa di Miscell. bibliogr. in mem. di don T. Accurti, Roma 1947, pp. 49 s.; G. Rossini, Fra' S. da C., in Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. di Romagna, n ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] su sollecitazione di quelle letture che nacque il coraggio del diavolo.
Si era, intanto, alla vigilia della sua decisiva , mentre cercava di soccorrere le vittime di un’incursione aerea fra le macerie, il crollo di un muro la lasciò paralizzata. ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] da questo tracciato di bontà protetta da Dio è l'opera del diavolo che prevale ed essi ne sono, come tutti, povere vittime. L di Arabi, Spoletini, Greci, Napoletani, Beneventani, Capuani persi fra le devastazioni, gli assedi, i soprusi, i saccheggi, ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] Prezzolini del 6 genn. 1914: "Io sono un povero diavolo che scrive come sente: Lei forse vorrà ascoltare. Io Luzi, Corriere della sera, 7 giugno 1971) fu miracolosamente ritrovato, fra le carte di Soffici, nella casa di Poggio a Caiano, il famoso ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] da Roma, nel gennaio 1849 venne eletto con 7.000 voti fra i rappresentanti di Perugia all'Assemblea costituente romana, ael seno della nonché, in collaborazione con P. Vayra, Il processo del diavolo a Issime nella valle di Gressoney (ibid. 1891).
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] col critico marxista G. Lukács. Le lezioni tenute a Roma fra l'autunno del 1960 e l'estate del 1966 sono state 1959, prefazione al Canzoniere di U. Saba, Torino 1965; Confronto col Diavolo, prefaz. a M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto, Torino ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] avrebbe suonato come un angelo, il L., invece, come un diavolo, correndo sul violino come una lepre).
È a quegli anni di .A. L. (1695-1764), a cura di A. Dunning, I-II, Lucca 1995 (fra i contributi: A. Cantù, L. tra passato e futuro, pp. 175-196; C. ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] un ruolo di discreta importanza – e La colpa è sempre del diavolo (1965). La sua permanenza nella compagnia Fo-Rame non si fu sempre di più il vertice di ambiziose coproduzioni fra teatri stabili, diradando la sua presenza nel cinema ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] contumelie, imposture, ribalderie stampate in vari libri di fra' Daniello Concina... (Venezia 1744), falsamente attribuita al credenza nelle streghe e nei loro rapporti carnali col diavolo.
Continuamente accusato dai suoi avversari di giansenismo, o ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] si deve provare verso il de cuius. Quanto tempo ci ha perso! Cosa diavolo cercava? E dove voleva arrivare? ecc. E tuttavia, qualcosa c’è. Ludwig Wittgenstein ritornò a Cambridge (vi aveva già soggiornato fra il 1911 e il 1913), e per iniziativa di ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...