NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] degli emigranti. Il romanzo si conclude al Cottolengo di Torino.
Alle prove letterarie più impegnative, affiancò biografie, Fra’ Diavolo, (1934), Rasputin (1934), La grande Caterina (1934), Le sei mogli di Enrico VIII (1934) e romanzi sentimentali ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] -35; La Lettura, 1934-41; Guerin Meschino, 1937-40; Scena illustrata, 1938-43; Bertoldo, 1941-43; FraDiavolo, 1945; Candido, 1951-54. Contemporaneamente illustrò opere di Pastonchi, Saponaro, Collodi, Allais, Campanile, Karassik, Pezzani, Trilussa ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] e divenne in breve uno squisito soprano. Dopo il suo esordio al Teatro comunale di Trieste il 10 genn. 1885 con Fra' Diavolo di D. Auber, svolse una discreta attività nei più grandi teatri italiani e d'Europa conquistandosi schietta popolarità. Nel ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] novembre 1893 al teatro Comunale di Bologna alla prima assoluta di Vandea di F. Clementi (Luigia); nel novembre 1890 in Fra' Diavolo di D. Auber (Pamela) al teatro Margherita di Genova, dove cantò anche in Gioconda di A. Ponchielli nell'aprile del ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] de La regina di Saba di C. Goldmark in cui cantava anche il tenore G. Borgatti. Fino al 1911 si esibì cantando in Fra' Diavolo di D. Auber (Zerlina), con Rosina Storchio (dicembre 1905), ne La figlia di Iorio di A. Franchetti con A. Pandolfini e G ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] , da Crispino e la comare e da Nozze in prigione. L'anno seguente aggiunse al suo repertorio due opere: cantò, al Manzoni, in Fra' Diavolo di D. Auber (marzo) e in Lalla Rook di F. David (6 aprile). Nell'autunno di quell'anno andò in tournée a ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] mettere in potere de' Turchi e di Mahumet e del diavolo" "pensarono diabolicamente...di vendicarsi de' loro nemici con l N. Valeri, Campanella, Roma 1931, p. 19; G. Bascapè, Le rel. fra l'Italia e la Transilvania nel sec. XVI..., Roma 1931, p. 187;T. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ..., pp. 34 ss.).
Il valore dell'opera, in tre volumi e quattro tomi, che, fra il 1879 e il 1887, il Del Lungo ha dedicato a D. C. e la sua (cfr. Cronica, III, 23-24 e 37), e talvolta il Diavolo (cfr. I, 22 e III, 28), nei momenti cruciali sono ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] peggiori. Pur troppo non vi è ora la scelta fra il bene e il male, ma fra mali diversi, e questo è il lato più triste e l'opposizione che ha soppresso la tribuna parlamentare, un povero diavolo, che abbia la disgrazia di aver conservato un po' di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] volere la rivoluzione nella condizione del paese dominato dalla frattura fra i due popoli "diversi per due secoli di tempo e , siano come sospese e l'idea, lo spirito o quel che diavolo sia si nasconda o si ritiri nel fondo dell'esistenza e degli ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...