BARDI, Guido
Guido Pampaloni
Figlio di Accolto, detto anche Coltuccio, nacque a Firenze verso la metà del sec. XIII. Appartenente a famiglia di parte guelfa, fu testimone degli avvenimenti che portarono [...] i Bolognesi e il marchese di Ferrara, allora in guerra fra loro, mentre il 26 apr. 1298 risulta podestà di Pistoia per la quale fu bandito da Firenze, e Cella, che andò sposa a Bartolomeo di Iacopo dei Pulci.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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CORSINI, Bartolomeo
Anna Benvenuti Papi
Nacque il 18 nov. 1397 da Bertoldo di Filippo e da Spinetta di Bartolo di Spinello Spinellini.
La prima notizia che abbiamo su di lui ce lo mostra livellario [...] di Cutigliano e della Montagna pistoiese. Nel 1475, infine, fu castellano della Fortezza nuova di Pisa, incarico, questo, fra i più remunerativi degli impieghi forestieri. A Firenze lo incontriamo solo nel 1437, come vessillifero di Compagnia per il ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] cura di E. Celani, pp. 402, 403, 441; U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci, Siena 1899, pp. 19, 88; A. Lisini, Relazioni fra Cesare Borgia e la Repubblica di Siena, in Bullett. senese di storia patria, VII (1900), pp. 87-94; P. Piccolomini, La famiglia ...
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BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] nel 1427), Agnolo suo fratello (era nato nel 1429 e, fra l'altro, era stato padrone di una galea del Comune nel la rassegna è lungi dall'essere completa) ci fanno conoscere un Bartolomeo di Francesco di Luca Buondelmonti, nato nel 1453, fattore dei ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] , sostenuti dai Poggi, vantavano il giuspatronato che il protonotaro apostolico Bartolomeo Arnolfini contestava - ma il contrasto sottintendeva rivalità di interessi politico-economici fra potenti consorterie - l'A. fu assalito e ferito gravemente da ...
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BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] si schierò con il partito antimediceo. Fu fra i partigiani di Niccolò Capponi, fra coloro cioè che, salva restando la libertà degli Imperiali, il B. fu prescelto, insieme con Bartolomeo Cavalcanti, Pietro Vettori e Pierfilippo Pandolfini, a tenere un ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] però, la reggente Chiara si fece sposare (1453) da Bartolomeo Contarini, giovane patrizio veneto figlio del governatore veneziano di e abbia cercato di promuovere in Atene una congiura antiturca fra i suoi fedeli, con il fine di riprendere il potere ...
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CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] ed uccidere quanti dell'opposto partito gli capitassero fra le mani, rinunziando a riscuotere le taglie d ad entrare in Todi e mise a sacco le case dei suoi avversari. Bartolomeo d'Alviano, chiamato in soccorso dagli Atti, riuscì a scacciarlo di lì ...
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CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] , pp. 67-68; Petri Cantinelli Chronicon,ibid., XXVIII, 2, a cura di F.Torraca, p. 95 n. 2; Documenti per la storia delle relazioni fra Verona e Mantova nel sec. XIV, a cura di C. Cipolla, in Misc. di storia veneta, s. 2, XII (1907), 1, pp. 130, 154 ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] . Nello stesso anno, sempre come notaio, stende l'atto che sancisce i patti fra Verona e Venezia. Appena sette anni dopo, nel 1376, egli è già consigliere dei fratelli Bartolomeo e Antonio della Scala, è, cioè, salito alle più alte e delicate cariche ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....