LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] viene dalla menzione che ne fa Antonfrancesco Grazzini nella lettera a Bartolomeo Bettini, mercante fiorentino allora residente a Roma, del 20 ag la prossima uscita di un'opera del L. su di lui: "fra pochi mesi uscirà in luce la vita e i fatti di lui ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Volterra.
Frequentò allo Studio di Siena i corsi di diritto tenuti da Bartolomeo Sozini (dal 20 ott. 1469 al 14 ag. 1470) e da la prepositura passò il 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che nell'autunno il ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] stata erroneamente attribuita la Cronica dei fatti d'Arezzo (opera invece del figlio Bartolomeo. Quanto alla possibile identificazione fra G. e il padre di Bartolomeo, ser Goro o Gorello, benché la cronologia comune possa lasciare qualche spiraglio ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] La Fiammella, pastorale in quattro dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di è indirizzato lo Scudo d'Amanti, componimento poetico accluso alle Lettere. Fra coloro cui il B. dedica i suoi scritti, numerosi sono i ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] l'Oratione nella morte del gentilissimo giovane m. Bartolomeo Ferrinoal molto reverendo Gregorio Lilio Giraldi (ibid. 1547 sodalizio, come già il precedente, che riproducesse l'armonia fra virtù civili e culto delle lettere, ma anche l'interesse ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] 1532 non serve a spostare il terminus post quem dal momento che molti fra coloro citati erano a quella data già defunti.
Del 1505 e del di dialogo dall'autore, da Lancino Curti e da Bartolomeo Simonetta, che ricorda le sventure dello zio Cicco, nel ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] oltre a quella del Doni e del Giraldi, la Vita di fra Paolo Costabili, maestro general dell'Ordine de' predicatori… Con due compendio dell'Aurea summae armillae del domenicano piacentino Bartolomeo Fumi (Venetiis, sumptibus Policreti Turlini, 1596); ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] ' Rossi, dictator della città, e con molte personalità più o meno famose dell'epoca, fra le quali ricordiamo Gian Francesco Aldrovandi, Bartolomeo Barbazza, l'Urceo, Filippo Beroaldo il Giovane, Costanzo Claretti de' Cancellieri. Frequentò inoltre le ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] fiorentine (Cambi, Ammirato) che narrano l'evento in termini fra di loro non dissimili. Aveva forse salvato il C. pseudonimo classicheggiante di Clizia era in realtà Cassandra di Bartolomeo Bartolini Salimbeni, sposa dal 1500 del ricco mercante ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] che otteneva come geometra ed agrimensore. Tommaso Trenta ricorda fra i "gravissimi affari" (Memorie e documenti, VIII, p Giovan Battista Arnolfini ricevendo la dote di 720 scudi. La figlia, Bartolomea, si univa ad Ambrogio Pucci.
E C. morì a Lucca ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....