DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] -, sicché non era senza insofferenza e impazienza che replicava a fra' Cipriano che lo esortava a sopportare la morte: "Padre, dalla Cancelleria, non trova conferma.
Aveva sposato Bartolomea di Giovanni di Benedetto Cicciaporci, dalla quale ebbe ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] il quale compare in qualità di testimone ad un atto di pace fra privati nella chiesa di S. Giacomo a Bologna il 17giugno 1325: quello stesso anno, Uguccione ed i fratelli Oliviero e Bartolomeo abbandonarono Bologna. Il 7 ag. 1308, infatti, Tommasino ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] Donato, a San Felice. Suo padre aveva ricoperto varie cariche pubbliche fra il 1407 e il 1434. Oltre a quelle inferiori di ufficiale nella Firenze dei primi decenni del secolo XV, quali Bartolomeo e Nofri Strozzi, figli di Palla Strozzi, Matteo ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] in rapporto con Gabriele ed Eustachio Manfredi, Jacopo Bartolomeo Beccari, Ippolito Francesco Maria Albertini e l’ la matematica applicata e l’idraulica. Fu poi a Padova, dove fra il 1738 e il 1739 conobbe Jacopo Facciolati, che gli propose di ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] fra il 1584 ed il 1588 attese agli studi nella città natale. Da Bartolomeo Lentulo e da un Niccolò da Vicenza sembra imparasse l'arte retorica. Non ancora ventenne entrò a far parte dell'Accadernia Palladia, la cui direzione, affidata prima al famoso ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] severità sulla personalità del G. lasciati da alcuni fra i più qualificati suoi contemporanei; N. Tommaseo ( Monti); G.B. Fumagalli, Un poeta bergamasco immortalato dalPorta, Bartolomeo Secco Suardo, in Atti dell'Ateneodi scienze, lett. ed arti ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] Giovanni", e piange commosso la morte del figlio di lui Bartolomeo (avvenuta durante la guerra di Sardegna del 1325); si trattati; e fu concluso a ridosso dell'accordo di pace stipulato fra Pisa e il duca d'Atene, Gualtieri di Brienne, il 14 ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] trovatore con un Ferrarino, "magister grammatice", figlio di Bartolomeo e padre di Guizzardo Trogni di Ferrara. Questo personaggio patria, I[Ferrara 1886], p. 27), nel quale, fra i cittadini abitanti a Ferrara nella "contrata sexti Sancti Romani ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] di Firenze esiste inoltre una traduzione del B. del libro IV del De bello gallico di Cesare (Arch. Buonarroti 127); fra le Carte Strozziane della Bibl. Naz. di Firenze esiste (Postillati 89) una Fisica di Aristotele con note del B.; risulta ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] locali. Sempre nella città natia fu precettore di Bartolomeo d’Alviano, nato nel 1455, e ricoprì alcuni , pp. 432, 446; S. Iaria, Un discepolo di Ambrogio Traversari: fra’ Michele di Giovanni camaldolese, in Italia medioevale e umanistica, XLV (2004), ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....