BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., Bartolomeo Prignano, suo parente e amico, che sarebbe divenuto di lì alla sua incoronazione, il 31 ottobre. Egli fu dunque fra i principali fautori di Clemente VII, che Urbano VI scomunicò ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] è designato a decidere le questioni esistenti tra l'ospedale di Bartolomeo del Mugnone e le monache di S. Martino del Mugnone; il ebbe almeno altri quattro tra figli e figlie.
Docente non certo fra i maggiori del suo tempo e del suo Studio, il B. ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] iniziò l’attività professionale nel 1451. Il nonno materno, Bartolomeo di Piero Nerucci da San Gimignano, fu maestro di . Arrighi - F. Klein, Aspetti della Cancelleria fiorentina fra Quattrocento e Cinquecento, in Istituzioni e società in Toscana nell ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] e giudicò una lite affidatagli dagli ufficiali dei Pupilli; fra le attività legate alla vasta esperienza legale va ricordato veste pubblica appare in un documento per l'assegnazione a Bartolomeo Socino di 400 fiorini larghi per l'acquisto di beni ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] di cui fecero parte il M. e Bartolomeo Visconti. A Firenze gli ambasciatori milanesi riuscirono a Quattrocento, in Poteri signorili e feudali nelle campagne dell'Italia settentrionale fra Tre e Quattrocento. Atti del Convegno, Milano( 2003, a cura ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] p. 282).
La permanenza di R. nella città natale si può collocare fra il 1222 e il 1233, anche se non senza interruzioni. Nel 1222 sua vita privata. Furono probabilmente figli del giurista un Bartolomeo "domini iudicis Roffridi" e tale Sibilla, sposa ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] , significativamente proprio in un momento in cui la nomina a governatore di Bartolomeo della Capra, arcivescovo di Milano, aveva portato a un sensibile miglioramento dei rapporti fra il duca e i suoi sudditi liguri, fu incaricato, come sindicus et ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] Belli e il D., colpevoli d'aver professato idee eretiche, fra cui la credenza nell'esistenza prima di Adamo di uomini formati delle scienze di Parigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato dei ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Scolaro dello Studio di Pavia, il B. vi ottenne nel 1421 le licenze in diritto civile e in diritto canonico, e vi apparve fra i lettori già nell'anno 1421-1422. Manca per lui solo, nel rotulo, l'indicazione del salario, il che fa pensare alla lettura ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] librarie di Bartolomeo Gamba, Michele Colombo, Filippo Linati e dei gesuiti.
Fra il 1843 Ricerca e riviste storiche a Parma tra Otto e Novecento, in Le riviste storiche fra coscienza nazionale e memoria municipale, a cura di A. Cerizza - A. Stroppa, ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....