POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] scritta da un anonimo del sec. XVI e già attribuita a fra P. Burlamacchi, a cura di P. Ginori Conti, Firenze pp. 837, 908; IV, 3, pp. 1238 s.; A. Brown, Bartolomeo Scala, 1430-1497, chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat, Princeton (N. ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] scambi di energia con la SIP, mediante l'attuazione di un intreccio fra le reciproche reti di trasporto e di distribuzione. E anche con la la sua partecipazione alla SIBAT (Società idroelettrica Bartolomeo Toffoli, sorta a Belluno nel giugno 1926), ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] di Cosimo III; giovanissimo, fu ascritto alle principali accademie, fra le quali, nel 1704, la Crusca. Grazie al nutrito carteggio da lui intrattenuto col fratello primogenito Bartolomeo, solo erede del titolo e dei beni, vincolati con fidecommisso ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] tarda età nel convento umbro di Bettona (Perugia), né con un fra Giovanni da San Gimignano guardiano a Sarzana nel 1308, né con d'Elsa e Poggibonsi (cap. 14).
I cronisti francescani Bartolomeo da Pisa, Mariano da Firenze, Pietro Ridolfi e Francesco ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] una "missa" di ben 15 mila scudi, sempre in accomandita: la "Pompeo Micheli, Bartolomeo, Fabio Arnolfini e C." del 1579-1584.
Ciò nonostante restava un legame fortissimo fra i due più potenti rami dei Buonvisi: esso era costituito dal banco di Lucca ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] bene dal muoversi, in attesa degli sviluppi dell'alleanza fra Margherita d'Angiò e la Scozia, il papa tardava . Zimolo, pp. 80-83; Le Vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, ibid., III, 2, a cura di G. C. Zimolo, p. 44 ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] del Seminario di Padova (cod. 602), in cui si proclama la libertà del suo genio artistico "nernicissimo di trovarsi fra le angustie di molti superstiziosi precetti o notati o inventati da grammatici e critici".
La vecchiaia del D. trascorse tra ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di G. Zippel, Appendice, p. 198; B. Belotti, La vita di Bartolomeo Colleoni, Brescia 1951, pp. 168-170, 322; G. B. Picotti, odnošajih izmedju južnoga Slavenstva i mletačke republike (Lettere sulle relazioni fra gli Slavi merid. e la Rep. di Venezia), ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] . Dei suoi maestri egli ricorda nominatamente solo Bartolomeo, alias Bertoluzzo, de Pretis. A Bologna libro primo) e 70r (il n. 71 del libro secondo); b) due fra quelli di Signorolo degli Omodei; vedili, per es., in Consilia ac quaestiones...,Lugduni ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] si esprime il Chronicon XIV vel XV Generalium (p. 697). Per Bartolomeo da Pisa fu "theologiae magister" (pp. 512 e 523); a Genova il primo capitolo generale convocato dal B., il quale, fra l'altro, fu il primo ministro generale che stabilì che i ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....