LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Feo] - monaco carmelitano, poi divenuto vallombrosano, che fu a lungo assistente del L. - di un Piero di Lorenzo e di Bartolomeo Corradini, il fra Carnevale in cui oggi viene riconosciuto il Maestro delle Tavole Barberini, il quale lavorò presso il L ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] attributi con vigore. Queste due opere non sono lontane fra loro e, se viene da proporne un'esecuzione condotta quasi pala a cui associò le cuspidi con i Ss. Taddeo, Bartolomeo e Tommaso, Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] quarantottenne; in altri atti intermedi la data di nascita oscilla fra il 1429 e il '32; cfr. in particolare: Fabriczy pp. 784-792; C. von Fabriczy, Michelozzo di Bartolomeo, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XXV (1904), pp ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Sacra Conversazione, su tela, per la cappella di S. Bartolomeo in S. Ambrogio, sempre a Milano. Inoltre nel 1538, Vecchi, Annotazioni sul Calvario del Sacro Monte di Varallo, in Fra Rinascimento, Manierismo e realtà. Scritti di storia dell'arte in ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Il B. appartiene alla stessa generazione di Mantegna, di Bartolomeo Vivarini, di Antonello da Messina: la prima grande , ma piuttosto un canto panico e solenne, in cui il rapporto fra l'uomo e la natura corre sul filo di un arcano sentimento, ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] in particolare di Bertoldo di Giovanni e Bartolomeo Bellano. D'altra parte non dobbiamo esagerare , Firenze 1942; G. Swarzenski, Donatello's "Madonna in the Clouds" and Fra Bartolommeo, in Bulletin of the Museum of Fine Arts, Boston, XL (1942), ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] progetto per un monumento in S. Stefano in onore di Bartolomeo d'Alviano (Niero, 1975) e, a seguito della peste Muraro, Iconografia e ideologia del tempio della Salute a Venezia, in Barocco fra Italia e Polonia, a cura di J. Slaski, Warsawa 1977, pp. ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] tra l'altro un qualche influsso dell'edizione figurata di Fra' Giocondo del 1511 - sono da ritenere del C. (p. 7), un disegno per gli stalli della chiesa di S. Bartolomeo in Bergama (eseguiti originariamente per la chiesa di S. Domenico nella stessa ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] semplice e sobrio è anche il complesso trappista di S. Bartolomeo al Buonsollazzo, pure di committenza Medicea (ibid., pp. 152 Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia fra classicismi e barocco. Il Granducato di Toscana e gli stati ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] VII, p. 523). In seguito, con Pietro da Salò, Bartolomeo Ammannati e altri, il C. lavorò alle sculture decorative della Libreria che nella Liberata (III, 55-57) si trova pressoché identica fra i manoscritti del C. ed è forse autografa (Chigiano I.VI ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....