CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] come artista di una situazione di prestigio paragonabile a quella di Bartolomeo Carducci, a cui fu molto legato e accanto al quale collaborare nel 1607, insieme con molti altri pittori, fra cui gli amici Carducci, il figlio Eugenio, Fabrizio Castello ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] Breganze, Vicenza, duomo; Cristo che libera gli ossessi (firmato e datato 1684), già in S. Bartolomeo, Vicenza; Gesù fra i dottori, Venezia, chiesa dell'Ospedale della Pietà; Predica di s. Antonio da Padova, ibid.; Miracolo del beato Susone ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] , 1650) nella quale, assieme a figure di rilievo quali Bartolomeo Bianco e G. B. Baliani, dovette affrontare non pochi problemi Comune. Nel 1631 lo troviamo nell'ufficio delle Galere e poi fra i protettori di S. Giorgio (dove sarà nuovamente nel 1646 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] fu avviato al disegno dal discepolo di Lorenzo Lippi, Bartolomeo Bimbi, e quindi in modo particolare dal pittore Francesco 'atrio di accesso al palazzo Orlandini del Beccuto, posto a Firenze fra la chiesa di S. Maria Maggiore e via de' Pecori, ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Giovanni, cosicché sull'architrave figura soltanto il nome di Bartolomeo.
Il B. risulta iscritto alla Scuola vecchia della e il 28 apr. 1467 la moglie Maria risulta vedova; morì quindi fra queste due date (Paoletti, p. 41).
Non sono molte le opere ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] che versa attualmente in pessime condizioni, raffigura S.Giovanni di Dio fra gli appestati e ha meritato parole di elogio di M. Chiarini duomo napoletano, rinnovata a partire dal 1750 da Bartolomeo Caracciolo Pisquizy dei principi di Marano; è stato ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] di Taddeo da Como nella chiesa dei SS. Biagio e Romualdo di Fabriano, apposto in sostituzione di quello di Bartolomeo Boroni del 1754 asportato nel 1799 al momento dell'invasione francese.
Dei figli di Clitofonte furono argentieri Pietro e Bernardino ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] di Città della Pieve (Perugino a passeggio con Chiara Fancelli fra gli allievi a lavoro; ripr. in Migliorati, 2010, Trionfo di Nettuno) e due scene (La Scuola di Bartolomeo Eustachi ed Eustachio Divini che presenta il cannocchiale da lui perfezionato ...
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CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] von Kulturgut di Monaco (Puppi, 1960, p. 283), la Madonna col Bambino fra due angeli musicanti della collezione Sartorio di Trieste (Puppi, 1958, p. 56), prima assegnata a Bartolomeo. Si è inoltre cercato, con particolare diligenza, di individuare la ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] Questa notizia - insieme alla recente attribuzione (Lazzarini, 1981) della Madonna col Bambino fra i ss. Bartolomeo e Giovanni Battista della chiesa di S. Bartolomeo a Sasso Pisano, datata 1575 - conferma quanto scrive il Baldinucci, secondo il quale ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....