DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] il committente aveva costruito in S. Giacomo di Gavi.
Durante questi anni si ha notizia di parecchie controversie intercorse fra il D. e Bartolomeo di Lavagna (ibid., p. 96), circostanza che fa supporre un'intensa attività dell'artista. L'ipotesi è ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] del Carmine; ma la notizia è piuttosto da riferire a Bartolomeo Guelfo, l'altro pistoiese attivo a Napoli nei primi decenni artistiche fuori contesto: da Pistoia al Viceregno di Napoli, in Fra' Paolino e la pittura a Pistoia nel primo '500 (catal ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] del papa Paolo II e i bassorilievi con Dio padre fra angeli e la Resurrezione; alcuni (Tschudi, Prijatelj) anche altre di S. Giacomo e dei due Angeli. Nella tomba del cardinale Bartolomeo Roverella (morto nel 1476) di A. Bregno, nella chiesa di ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] stipulato il 22 agosto 1493, con Altabella, figlia di Bartolomeo Brazo, con la quale si insediò in contrada San 2005, p. 40; G. Fossaluzza, Pittura nella Marca Trevigiana fra Quattro e Cinquecento, in Giorgione (catal., Castelfranco Veneto, 2009-2010 ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] figlio di Bernardino (e non di Antonio, come riporta il contemporaneo Bartolomeo Dal Pozzo, 1718, p. 188) e di Libera Lezzi. di concetto». Stabilitosi quindi a Milano «con primario grido frà quei pittori và pubblicando le sue opere». Tale curriculum ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] al solo Pietro Francesco.
Il 9 ag. 1593 gli eredi di Bartolomeo "de Faletis" commissionarono l'affresco con il Crocifisso tra la Vergine nel 1636), Giovanni Bernardino (nato nel 1570 e morto fra 1640 e 1643) e Giovanni Battista Baldassarre (nato nel ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] come i fratelli Bartolomeo e Carlo Antonio, che fu anche valente architetto, era figlio di Pietro Francesco; architetto di e del 1709 sono gli stucchi della sacrestia della parrocchiale di Müll. Fra il 1710 e il 1717 con interruzioni, il C. e l'Aglio ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] suo autoritratto si conserva presso gli Uffizi a Firenze.
Fra le opere andate perdute si ricordano (cfr. Oretti, ms. B. 95) la volta dello scalone e la cappella, decorate con Bartolomeo Altomonte, del castello Mirabell a Salisburgo per l'arcivescovo ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] e D. G., Torino 2002; G. Spione, Bartolomeo e D. G. in Piemonte, in G. Spione - F. Cappelletti, I fratelli Guidobono e Daniel Seiter: l'avvio della grande composizione a Torino fra Seicento e Settecento, Torino 2002, pp. 19-118; F. De Boni, Biografia ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] di quello degli Zanchi - originariamente in S. Bartolomeo, adesso nella vecchia chiesa dell'Ospedale civile; effige del Santo nel chiostro di S. Domenico.
Fonti e Bibl.: Fra le fonti principali, mss. nella Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....