CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] francese J. Sarrasin, fanno pensare ad un ricorrente legame fra l'artista anconitano e il cardinal nepote. Si può marginalmente era stata iniziata nel 1603 sotto la direzione di tale Bartolomeo Bassi: nel 1624 Urbano VIII ne favorì ampliamenti.
Sempre ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] dottrina anatomica, e panneggiamento, [che la] fecer tenere fra le migliori opere di quella età» (Diedo, 1843, lo spinse a dare disposizione affinché l’opera venisse terminata da Bartolomeo Ferrari. Quest’ultimo avrebbe portato a termine il marmo nel ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] », per la quale occorreva aver compiuto 25 anni.
Bartolomeo Carafa, «locumtenens magisterii» dell’Ordine di S. nel commemorarne il restauro promosso da Lucrezia Tomacelli Colonna (dunque fra il 1597, anno delle sue nozze con Filippo Colonna principe ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] filone di gusto "lombardesco" diffuso a Milano e a Pavia fra Quattro e Cinquecento.
Il nome del F. compare in un , p. 78; L. Price Amerson jr, M. d'Agrate's S. Bartolomeo: an introduction to some problems, in Il Duomo di Milano, Atti d. Congresso ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] private: ibid., pp. 101, 107, nn. 21, 28), molto diverse fra loro, con evidenti riferimenti a P.P. Rubens e a G.B. un attento studio della pittura postcaravaggesca, in particolare di Bartolomeo Manfredi; al contrario Cristo e l'adultera (collezione ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] del Museo dell'Opera del duomo) unica opera superstite fra quelle eseguite dal G. per l'addobbo dell'interno i dipinti del G. e, in particolare, nel Martirio di s. Bartolomeo (Castelfiorentino, S. Verdiana), databile al 1590, e nell'Adorazione dei ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] raggiunto la maggiore età. Inoltre, chiedeva che fossero allibrati fra i cittadini perugini in Porta Eburnea e nella parrocchia di il figlio Cristiano, iscritto più tardi, come lo zio Bartolomeo, alla matricola dell’Arte degli orefici. Nel 1425 fu ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] fu avviato all'Accademia di Belle Arti di Venezia da Bartolomeo Gera, suo primo mecenate. Allievo di Luigi Zandomeneghi, si l'attestato di benemerenza del Pyrker che lo definiva uno "fra i più valenti scultori d'Europa" (Eger, Archivio arcivescovile ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] della villa di Poggio Imperiale "con carcasso ad armacollo e cane in guinzaglio" (Nesi, p. 79), attribuito al L. e datato fra 1555 e 1560. Al confronto e al dialogo con la statuaria classica - ancora persistente nell'esecuzione di un Busto di Adriano ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] F. in direzione della conservazione e tutela dei beni culturali; fra il 1899 e il 1902, un paio di articoli e una padronanza dal Quattro al Settecento, dalla scultura alla pittura, da Bartolomeo Bon a Tiziano, al Piazzetta, al Tiepolo. Peraltro non ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....