PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] sebbene in formula rovescia, nel coro della chiesa di S. Bartolomeo a Kolín, in Boemia, opera di suo fratello Peter. Non l'impianto del coro - che nel motivo dell'arco cieco teso fra i contrafforti al di sopra delle finestre è assimilabile a quello di ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] alla primavera del 1754 fu impegnato alla badia vallombrosana di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia.
Per questa chiesa dipinse il S. un'edizione aggiornata - la quarta - delle Vite di Vasari, uscita fra il 1759 e il 1760.
Il 7 marzo 1762 l'H. fu ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] su tavola, in collezione privata, già riferita a Bartolomeo Passerotti nel catalogo Christie's del 24 nov. 1992 pp. 88 s.; G. Engels, Attribuzione di un'opera pittorica. Cristo Portacroce fra i ss. Pietro e Paolo, in Brutium, LVI (1977), pp. 20- ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] al culto nel 1947. Dietro al Sacro Cuore fu eretta fra il 1926 e il 1929 l'altra metà dell'Istituto salesiano due villini in viale Panzacchi; battistero (1927) di S. Bartolomeo in Strada Maggiore; i palazzi della Società immobiliare romagnola e ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] è tratto dal dipinto di L. Lipparini conservato nel Museo di arte moderna di Venezia.
Fra gli altri ritratti si ricordano quello di Bartolomeo Villabruna, canonico di Feltre, datato 1834, dello Stabilimento litografico Deyé (Milano, Racc. Bertarelli ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] , f. 19). Nel 1812 e nel 1814, sarebbe comparso come Bartolomeo Pinelli, sempre con la moglie e i due figli, dei quali il delle Belle Arti di Giuseppe Cecchini in via del Clementino, fra il 1830 e il 1832 Pinelli sperimentò la nuova tecnica per ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Nel 1615-17 il Guercino decorò varie stanze della casa di Bartolomeo Pannini sempre a Cento: si tratta di uno dei complessi a prendere attiva parte alla vita artistica di Bologna. Egli fu fra l'altro uno dei direttori della scuola di disegno dal vero ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , I, p. 367) - in realtà sovrapponibile a Giuliano di Amadeo (Gnoli) - e fra Giuliano, monaco camaldolese che firmò un trittico nell'abbazia dei Ss. Martino e Bartolomeo di Tifi presso Caprese, oggi Caprese Michelangelo (Thieme - Becker, XIV, p. 207 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] Giovanni e Andrea, oggi nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo in Nocera Inferiore, ma realizzata per l'altare maggiore sarebbe più spostato da Napoli.
Sempre nel 1571 eseguì due fra i capolavori del suo tardo stile: l'Assunzione della Vergine ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] databile al quarto decennio del XV secolo (Cuppini, pp. 330 s.).
Non è nota la data di nascita di Antonio, figlio di Bartolomeo e della sua prima moglie Agnese.
Il 1° ag. 1467 egli stipulò un contratto con l'arte degli orefici di Verona per lavorare ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....