COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] ghibellini italiani. Vi trovarono rifugio altri lontani parenti di C. fra i quali Bertrando, Guglielmo e Alberto da Canelli, piemontesi, e proprio a lui C. e i figli, come racconta Bartolomeo da Neocastro, attento testimone oculare di quegli anni. ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] parte di un italiano nel giugno 1615 provocò una sommossa. L'anno successivo le cose divennero ancora peggiori, quando l'inimicizia fra il C. e i principi aumentò. Accusati di essere i responsabili dell'arresto del principe di Condé il 1° sett. 1616 ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] a servire lo Stato e chi dello Stato deteneva il governo. Ciononostante fu sempre il C. che mantenne le indirette relazioni fra la duchessa ed il Moro, come anche provvide a che i contatti che Bona ebbe segretamente col re di Francia non sfociassero ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] del quale occupavano una posizione preminente il padre Bartolomeo e il fratello Giacoppo. Nell’ottobre 1482 italiana, LXXXII (1970), pp. 32-80; Ead., Le campagne senesi fra Quattro e Cinquecento…, in Contadini e proprietari nella Toscana moderna…, I, ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Doria Pamphili, i principi Rospigliosi Pallavicini, il balì Bartolomeo dei principi Ruspoli ed infine il principe Francesco Borghese. Il 6 novembre di quello stesso anno fu annoverato dal papa fra i cento consiglieri del comune di Roma, ne Ila classe ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] del 1259 e morto il 22 luglio 1305, ebbe un figlio di nome Corrado, nato verso il 1280 e morto dopo il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovo di Palermo come anche suo fratello Francesco, nato verso il 1265-70 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] quondam Iacopini de Scal[is]" il patto che, stipulato fra Ezzelino da Romano ed Oberto Pallavicino, fu allora sottoscritto da di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Bracciano e dei castelli circostanti, coadiuvato dalla fiera consorte, Bartolomea Orsini. La guerra ebbe termine, com'è noto, Bergamo. Prospero Colonna ideava allora un grande piano per prender fra due fuochi l'A. e tagliarlo fuori dalla base d ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] e ministro del Regno di Napoli) e il futuro cardinale Bartolomeo Pacca.
Al M., quale figlio cadetto, si aprivano l'accusa di complotto contro lo Stato. Il M. fu arrestato nella notte fra il 23 e il 24 novembre, i presunti complici poco dopo. Il 27 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] cura di I. Dei Lungo - P. Prunas, I (1833-1837), Bologna 1911, ad Indicem; II, (1837-1849), ibid. 1914, ad Indicem; Carteggio fra M. Minghetti e G. Pasolini, a cura di G. Pasolini, I (1846-1854), Bologna 1924, ad Indicem; Il tempo del Papa-Re. Diario ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....