CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] quello dell'Albani, che lo aveva designato a suo tempo alla porpora.
Fra i primi atti di C. XII, dopo quelli rituali, vi fu segretario alla Consulta di Domenico Rivera; mentre i nipoti Bartolomeo e Neri Corsini ebbero cariche di minor spicco. Certo, ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] anni di vita. Tra i conterranei di G. si segnalano: Bartolomeo Saraceno (o Giptius) da Ferentino, suo vicario nel corso della di Pinguente del marzo 1264 sembrò raggiunta una stabile intesa fra le parti e regolati i rapporti in merito alle questioni ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] 3 luglio dove la cerimonia nuziale fu celebrata dal cardinal Bartolomeo Roverella.
Forse E., da bambina, aveva già avuto modo l'altro, avevano mal visto la promessa di matrimonio stipulata fra il piccolo Alfonso e Anna Sforza (20 maggio 1477). Giunta ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] nel castello di Porta Giovia, il 23 giugno, alla presenza, fra gli altri, dei reggenti Bona e Ludovico. Il 26 apr. a Napoli Agostino Calco, figlio del suo fidato primo segretario Bartolomeo, per concludere i negoziati sulla dote, convenuta in 100. ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] città con il suo esercito durante l'esecuzione del colpo di Stato. Fra lui e l'H. si sviluppò uno stretto legame. Il Dell XVI, 4, pp. 110-128, 160-164; Cronaca carrarese di Galeazzo e Bartolomeo Gatari, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ibid., XVII, 1 ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] posizione dei quattro uomini di corte (legales e fideles al D.) ai quali Bartolomeo ed Antonio devono "credere specialiter et sequi consilium"; fra essi figurano Guglielmo Bevilacqua e due dei burocrati recentemente affermatisi, Antonio da Legnago e ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] l'invio a Pesaro del padre generale degli agostiniani, fra' Mariano da Genazzano, con il compito di indurre lo in Art Quarterly, II (1939), pp. 233-249; G. Bargellesi, Bartolomeo Veneto: il ritratto della beata Beatrice d'Este e L. B., Ferrara 1943 ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il marchesato terra d'Impero. Molto vive furono le lotte sostenute particolarmente dai fratelli del B., primo fra i quali Bartolomeo, in difesa dei signori monferrini contro le ambizioni saluzzesi già prima del 1533 e poi perché Alba rimanesse ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 'inaugurazione della lapide in memoria di B. C. e di S. Vola (20 settembre 1908), Carmagnola 1908; A. Arzano, Il dissidio fra Garibaldi e Depretis sull'anness. della Sicilia (settembre 1860), Città di Castello 1913, pp. 12, 27, 46, 56, 57; C. Maraldi ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] il proprio potere; la contropartita fu, come al solito, la pace fra le fazioni e il rientro dei fuorusciti: un mese più tardi il C di tradimento e di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne segnò la fine. Egli fu presente alla sua ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....