PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] rientrare in possesso del vescovato, l’inquisitore di Bergamo fra Adelasio e Ghislieri accusarono il vicario Giulio Agosti, il in seguito condotto a Roma, così come la vicenda di Bartolomeo Bartocci, che la Repubblica di Genova proprio tra l’autunno ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] la cerimonia di incoronazione (formato da archi decorati, stucchi, fregi e altre opere effimere): vi lavorarono, fra gli altri, Bartolomeo Ammannati, Taddeo Zuccari e il Salviati (Francesco De Rossi). Quindi, dalla fine del 1550, dopo aver assegnato ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] in seguito il sacco della città da parte dei francesi, nella notte fra il 7 e l’8 luglio. Alla partenza dei francesi il cardinale (marzo 1808) e infine l’energico e intransigente Bartolomeo Pacca (18 giugno 1808). Il 10 novembre 1806 Napoleone ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di G. furono custodite nella chiesa di S. Caterina a Pisa e, fra il 1785 e il 1927, a Colorno, presso la cappella di S. Expositione sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeo di Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, 3703 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Vaticano 1909; A. de Boüard, Lettres de Rome de Bartolomeo de Bracciano à Virginio Orsini (1489-1494), in Mélanges d 265; XLVIII (1923), pp. 219-290; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Monteruc, sostituito in Italia da un reggente, Bartolomeo Prignano (futuro Urbano VI), Gilles Aycelin de Montaigu, Venassino poco dopo aver fatto testamento.
G. XI morì a Roma nella notte fra il 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Altemps parlò delle sue "theatinerie"); la conoscenza del domenicano Bartolomeo de Martiribus, arcivescovo di Braga, venuto a Roma nel settembre importanti, legati a quella Chiesa di Cremona che fra tutte le città italiane fornì il più gran numero ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : Paolo Negri, ministro piemontese a Roma, e il conte Bartolomeo Canali, che a Temi nel 1670 accorse a visitare e già avevano cominciato a farsi sentire le voci degli oppositori: primo fra tutti il celebre autore della Chirurgia infusoria, J. D. Major ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] (Ibid., Luzzara, 3 aprile).
Ben più grave fu lo scontro fra i due in un episodio che mostrò quanto poco il B. di una "premeditazione" della strage della notte di S. Bartolomeo. Tale strage sarebbe stata quindi decisa molto tempo prima da ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] del D. si contrappose violentemente il padre Bartolomeo Rivera con il suo Giuda traditore giustificato italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, ad Indicem. Per i rapporti fra il D. e i Manzoni sono fondamentali: Carteggio di A. Manzoni, a cura di ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....