PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] nei primi anni Quaranta, aveva visto fronteggiarsi Panormita e Bartolomeo Facio, da un lato, e Lorenzo Valla, dall’altro XV (1915), pp. 254-258; R. Sabba-dini, La polemica fra Porcelio e il Panormita, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] tipografica, la prima del genere a Bologna e la prima anche fra le numerose della sua carriera.
Discordi sono i pareri sul ruolo svolto del Simonetta, tenne incarico di insegnamento, affiancando Bartolomeo da Cremona e Gabriello Paveri Fontana, ai ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] notaio e di cancelliere e iniziò quella forense, forse perché più remunerativa, mentre continuò gli studi letterari, con la stesura, fra il 1433 e il 1434, delle biografie dei più famosi santi e beati padovani: s. Antonio, il beato Antonio Pellegrino ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] il G. era stato uno dei principali modelli.
L'incontro fra i due letterati - nato sotto questo buon auspicio - si rivelò particolarmente proficuo: il G., che insieme con il nipote Bartolomeo Cassagia contribuì alla rinascita degli studi provenzali in ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di Stato, nella persona di Gaetano Antinori, lo incluse fra i Deputati alla revisione delle opere che si stampavano a tradotto in rime toscane dal conte genovese Giovanni Bartolomeo Casaregi (Firenze 1740), integrandolo con quattro illustrazioni ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] che fa Francesco Berni nel Capitolo della primiera rivolto a Bartolomeo Cavalcanti (vv. 116-121), da cui si ricavano 1889, pp. IV s.; V. Cian, Gioviana. Di Paolo Giovio poeta, fra poeti, e di alcune rime sconosciute del sec. XVI in Giorn. stor. della ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] le dissertazioni sulla mendicità e sul «miglior sistema di rapporti» fra il proprietario e il colono, a stampa Modena nel 1853-
Essi presero nuovo vigore dalle sollecitazioni del filologo veronese Bartolomeo Sorio, che durante la visita di Pio IX a ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] ispirò il poemetto in terza rima Surci-giurania, la battaglia fra topi e rane, scritta da Luigi d’Eredia, poeta ; V. Di Giovanni, Lettere critiche di Filippo Paruta e di Bartolomeo Sirillo eruditi siciliani del sec. XVI, in Nuove effemeridi siciliane, ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] si recò in Francia per ottenere la liberazione di Bartolomeo Popoleschi e Bernardo Guadagni, arrestati in rappresaglia in I, Paris 1859, pp. 39-52; C. Lupi, Delle relazioni fra la Repubblica di Firenze e i Conti e Duchi di Savoia: Memoria compilata ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] propri modelli di comportamento morale, religioso e politico. L'opera è notevole come tentativo di rompere l'alternativa fra erudizione ed estetica negli studi antiquari, e diede origine a un filone di ricerche largamente praticato nella seconda metà ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....