FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] che si esibì probabilmente per quella stagione al teatro S. Bartolomeo di Napoli. Anche come attore il F., che, Italia, in Nuova Antologia, giugno 1869, pp. 311-346; L. Amabile, Fra Tommaso Pignatelli, la sua congiura e la sua morte, Napoli 1887, pp. ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] 1669, 1678, 1683), più una edizione di Lucca, Marescandoli, e di Verona, Bartolomeo Merlo, senza data, e una citata da N. F. Haym (Bibl. italiana, fuga quando il padre, sobillato dal più traditore fra tutti i traditori, Gano, vuol farlo prigioniero. ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] morte. Infatti, dopo aver comprato la complicità di Bartolomeo Canacci, inviò, la sera del 31 dic. 1633 stor. ital., s. 5, XXXII[1903], pp. 469-78); R. Guastalla, Uno fra gli scritti minori di F. D. Guerrazzi (V. C.), in Miscell. distudi critici pubbl ...
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FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] fino al Settecento: volgarizzamenti di classici e della Bibbia, testi di Bartolomeo da San Concordio, A. Lancia, G. Sermini, F. Serdonati carte il F. rintracciò numerose epistole di letterati illustri (fra l'altro Alcune lettere del card. P. Bembo..., ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] appresso Paolo della Tenaglia; e infine della Vita di Bartolomeo Arese presidente del Senato di Milano,1682, anch'essa l'indicazione di Colonia, appresso Francesco della Torre.
Fra queste opere, scarsamente originali sono L'Inquisitione processata, ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] della propria famiglia e di trascrivere le testimonianze di quanti, fra giuristi e uomini di lettere, l'avevano illustrata nel campo della poesia.
Nacque così la silloge Rime di Bartolomeo Cenci perugino e di altri suoi discendinti, con le vite ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] . fu interrotto due volte: nel 1628, per la sua terza elezione fra gli Anziani di Bologna, e nel 1629 per la morte di Bianca Filippo e Bartolomeo.
Morì a Bologna il 7 ag. 1656, lasciando numerose opere, mai pubblicate ed oggi perdute, fra cui una ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] aveva offerto soddisfazioni né onori, per dedicarsi totalmente alla poesia. Fu così accolto fra i membri della Accademia dei Pastori dell'Agogna fondata da un certo Bartolomeo Taeggio a Novara nel 1550. Sappiamo con certezza che fu a Roma per otto ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] gloriosa verge Maria".
Non si sa di preciso quando il F. rientrò a Genova, dove morì presumibilmente in una data compresa fra il primo e il secondo decennio del sec. XVI.
In vecchiaia ("Lasciando a dietro il sessagesim anno") si dedicò alla stesura ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] ambienti fiorentini del quale non restano però ulteriori testimonianze. Fra gli anni Trenta e la morte soggiornò a Roma. fama di erudito, soprattutto in campo archeologico, se Bartolomeo Marliano, autore della Antiquae Romae topographia (Romae, per ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....