FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] oltre al F. altri due figli: Mino, uomo politico, e Bartolomeo, o Meo, detto l'Abbagliato, rammentato da Dante (Inferno, sono pochi e controversi: i documenti raccolti hanno. date comprese fra il 1232 e il 1254 e forniscono notizie frammentarie.
Gli ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] a non lodar più siffatta roba".
L'ambiente letterario del tempo accolse l'Eneide del B. con entusiasmo: favorevoli pareri espressero fra gli altri Angelico Aprosio, Francesco Redi e Antonio Magliabechi, che al B. era legato da rapporti di stima e che ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] Leopardi, al quale fu molto vicino fino al 1830, figurando, fra l’altro, tra i maggiori sottoscrittori della prima edizione dei Canti fra l’altro, all’edizione de Il Catilinario e il Giugurtino di C. Crispo Sallustio volgarizzati per frate Bartolomeo ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] nel monastero svizzero di S. Crallo, scoprendovi, fra l'altro, gli Argonauticadi Valerio Flacco il commento ., VIII(1936), 6, pp. 15 s.; G. Mercati, Il Plutarco di Bartolomeo da Montepulciano,in Opere minori,IV,Città del Vaticano 1937, pp. 200-204; ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] o Elena) Alamanni, sorella di Iacopo. Da lei ebbe due figli, Bartolomeo e Niccolò. Il 1460 fu dal C. ricordato sempre come l'anno più delicate, quanto le più umili. Luigi era incaricato, fra l'altro, di accompagnare uno dei figli del C., Niccolò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] nel privilegio concesso dall'imperatore Sigismondo ad Andrea q. Bartolomeo Donà, suo cugino; fu fratello di Maffio, e e Giovanni (la famiglia si completava con quattro sorelle, accasate fra il '19 ed il '55 nelle famiglie Bernardo, Loredan, ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] il Buono duca di Borgogna e Ladislao III. Questi ultimi sono citati fra i destinatari delle tredici lettere del F. conservate ad Oxford (Bodleian civica di Bergamo ai propri figli Giovanni, Bartolomeo e Francesco. Ai figli è pure dedicato il ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] idee professate. A questo proposito vengono citati espressamente oltre all'Harphius e al Tauler, s. Teresa, fra Alfonso da Madrid, Bartolomeo da Salutio, il Lansperger, s. Bonaventura.
Fondandosi su queste autorità il C. riduceva l'originalità del ...
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GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] si tratta infatti di commenti dedicati a due testi molto diversi fra loro. Il primo, il trattato in versi Poetria nova 1905, pp. 167 s.; A. Avena, I libri del notaio veronese Bartolomeo Squarceti da Cavajon (1420), in La Bibliofilia, XIII (1911), pp. ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] / Sendo arrivato a più di mezza strada / Per non esser fra tanti micidiali", sat. VIII) - a Pavia. Seguendo le tradizioni dell'Agogna (fondata prima del 1550 dall'esule giureconsulto milanese Bartolomeo Taegio), sembra che il C. sia il Discreto dell' ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....