PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] d’Aurelio Aureli riformato per il Teatro di S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera C. Greco, Per un censimento della produzione drammaturgica in area meridionale fra Cinquecento e Seicento, in La commedia dell’arte ed il teatro ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] Brandaglia, Pazzi e Ubertini, con l'appoggio di Bartolomeo Casali, signore di Cortona, per rovesciare la Petrarca definisca sé vecchio e Federigo giovanissimo, mentre la differenza d'età fra i due non doveva superare i venti, venticinque anni d'età. ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] dell'obbligo di residenza dei vescovi, ci prova che l'amicizia fra i due, già in atto almeno dal 1539, era ancora di notevole operosità e veniva, seppellito nella chiesa di S. Bartolomeo all'Isola, in una tomba non più esistente.
Postumi furono ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] viene dalla menzione che ne fa Antonfrancesco Grazzini nella lettera a Bartolomeo Bettini, mercante fiorentino allora residente a Roma, del 20 ag la prossima uscita di un'opera del L. su di lui: "fra pochi mesi uscirà in luce la vita e i fatti di lui ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Volterra.
Frequentò allo Studio di Siena i corsi di diritto tenuti da Bartolomeo Sozini (dal 20 ott. 1469 al 14 ag. 1470) e da la prepositura passò il 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che nell'autunno il ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] stata erroneamente attribuita la Cronica dei fatti d'Arezzo (opera invece del figlio Bartolomeo. Quanto alla possibile identificazione fra G. e il padre di Bartolomeo, ser Goro o Gorello, benché la cronologia comune possa lasciare qualche spiraglio ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] La Fiammella, pastorale in quattro dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di è indirizzato lo Scudo d'Amanti, componimento poetico accluso alle Lettere. Fra coloro cui il B. dedica i suoi scritti, numerosi sono i ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] l'Oratione nella morte del gentilissimo giovane m. Bartolomeo Ferrinoal molto reverendo Gregorio Lilio Giraldi (ibid. 1547 sodalizio, come già il precedente, che riproducesse l'armonia fra virtù civili e culto delle lettere, ma anche l'interesse ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] 1532 non serve a spostare il terminus post quem dal momento che molti fra coloro citati erano a quella data già defunti.
Del 1505 e del di dialogo dall'autore, da Lancino Curti e da Bartolomeo Simonetta, che ricorda le sventure dello zio Cicco, nel ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] oltre a quella del Doni e del Giraldi, la Vita di fra Paolo Costabili, maestro general dell'Ordine de' predicatori… Con due compendio dell'Aurea summae armillae del domenicano piacentino Bartolomeo Fumi (Venetiis, sumptibus Policreti Turlini, 1596); ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....