FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] trovatore con un Ferrarino, "magister grammatice", figlio di Bartolomeo e padre di Guizzardo Trogni di Ferrara. Questo personaggio patria, I[Ferrara 1886], p. 27), nel quale, fra i cittadini abitanti a Ferrara nella "contrata sexti Sancti Romani ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] di Firenze esiste inoltre una traduzione del B. del libro IV del De bello gallico di Cesare (Arch. Buonarroti 127); fra le Carte Strozziane della Bibl. Naz. di Firenze esiste (Postillati 89) una Fisica di Aristotele con note del B.; risulta ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] locali. Sempre nella città natia fu precettore di Bartolomeo d’Alviano, nato nel 1455, e ricoprì alcuni , pp. 432, 446; S. Iaria, Un discepolo di Ambrogio Traversari: fra’ Michele di Giovanni camaldolese, in Italia medioevale e umanistica, XLV (2004), ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] respinto l'ipotesi che G. sia da identificare con quel fra Giacomo da Milano che, secondo la Cronica di Salimbene de e, in particolare, dell'orazione introduttiva - inserito da Bartolomeo da Pisa nel suo trattato De conformitate vitae beati ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] scrittore nell'operare la sua traduzione, basterà dire che egli si rende ben conto del divario immenso intercorrente fra le possibilità espressive della terzina e quelle dell'esametro virgiliano (preferito a quello oraziano, troppo prosaico per la ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] di Michele Pierucci, di Sebastiano Cellesi, di Aurelio Galvani, di Bartolomeo e Vergilio Vecchi. Quest'ultimo il 1º ott. 1643 lo con il Dati, con Vincenzo Viviani e con altri, fra gli accademici Apatisti, il principe dei quali, Agostino Coltellini, ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] 1504 aveva ricevuto la tonsura dal vescovo di Vicenza Pietro Dandolo. Fra i libri che potè consultare, oltre a Cicerone e altri classici, Cicerone. In un secondo momento si unì alla società Bartolomeo da Valdagno, rettore della chiesa di S. Stefano ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] 1920), pp. 227-235; Appunti sul "Sallustio volgarizzato" di Bartolomeo da San Concordio, in Giorn. storico della letteratura italiana, lunga attività di editore e critico, che lo rese uno fra i più attivi e prolifici animatori del Centro di studi ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] gestiva una propria ragione commerciale. Egli possedeva inoltre diversi poderi fra i quali uno con casa nel popolo di S. Michele e Margherita, figlie del F., dovevano sposare rispettivamente Bartolomeo Nerli, figlio di Tanai e nipote di Filippo, ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] filosofia, della letteratura, della poesia ci viene da Bartolomeo Ricci, che, preso il posto dei precettori il cantare per la sua infermità", venuti alla luce qualche anno dopo fra quelli degli Accademici Eterei (Rime, s.l.néd. [ma Padova 1567 ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....