MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] che seguirono Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appennino , difesa dai tedeschi (21-25 novembre).
Trascorse l'inverno fra Lonigo e Montagnana e il 18 maggio 1510 non seppe difendere ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] e intesi a favorire la stabilità del regime, nei consigli straordinari (le cosiddette "Pratiche") degli anni fra il 1495 e il 1499.
Si sposò con Maddalena di Bartolomeo Martelli nel 1469 e con Maria di Piero Velluti nel 1494; da questi due matrimoni ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] sul conto del G.: "Pare che si sia levato romore fra alcuni di questa città, che il detto padre senti di 129, 264; Stanza storica, S.5.c, c. 33v (Processo contro Bartolomeo della Pergola); R.4.c (Processo contro P. Carnesecchi); Bologna, Arch. ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] caso anch'egli più tardi attivo per l'arredo del battistero) e Bartolomeo di Niccolò del Lavacchio (rappresentante principale di una stirpe di gioiellieri). Fra i numerosissimi, ricorrenti personaggi, spesso di primo piano, che compravano da Giovanni ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] lo scisma d'Occidente, per la duplice elezione a papa di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI e di Roberto di Ginevra contatti con Caterina e con alcuni appartenenti alla famiglia, fra i quali spicca il già ricordato Neri Pagliaresi.
Proprio ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] maggio ad Agnadello, con il ferimento e la cattura del condottiero Bartolomeo d'Alviano, paralizzò gli entusiasmi: lo stesso L. apparve in assemblea , affidandole sin dal 1508 all'ingegnere veronese fra Giovanni Giocondo, scelta che fu decisiva per ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] dopo la fuga, con un esercito comandato da Bartolomeo Colleoni e appoggiato tacitamente da Venezia. Questa s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, II, p. 120).
Fra il febbraio e il settembre 1474 compose la sua opera maggiore, il Declamationum ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] calcare bianco e'giallo di Bonaria e di San Bartolomeo, senza dubbio la più valida prova di architettura alla sempre sulla medesima rivista torinese, che erano spunti per brevi saggi critici e fra esse si citano quelle di E. Viollet-Le-Duc, V (1879), ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] il tipografo aveva eseguito una ristampa del Dialogo della fede fra il catecumeno et il padre catechizante, di F. Fioghi , libraio all'insegna della Luna, a piazza Pasquino. Quindi Bartolomeo Grassi, Giovanni Antonio Di (o De) Paoli, libraio prima ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] varie tavole, come i componenti di un polittico diviso fra i musei di Fiesole, Leningrado e Mosca, un e a Siena, in Rivista d'arte, XIII(1931), pp. 451-76; Di G. di Bartolomeo C. pittore, in Bull. stor. Pistoiese, XXXIV(1932), pp. 42 s; A. C., ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....