BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] S. Pietro a Ema, presso, Firenze, S. Bartolomeo di Pistoia. Chiaro segno d'una differente situazione di potere 35 s., 39 s.; G. Fasoli, Incognite della storia dell'Abbazia di Pomposa fra il IX e l'XI secolo, in Benedictina, XIII (1959), pp. 198, 292 ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Giovannino, eseguiti attorno al 1503-04 rispettivamente per Bartolomeo Pitti (Firenze, Museo naz.) e per Taddeo 'altra amicizia con Antonio Mini, l'aiuto che ebbe in regalo fra le altre opere sue il dipinto della Leda commissionato da Alfonso d ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dato da Bernardino da Siena nella chiesa fiorentina di S. Croce, fra il 30 aprile e il 3 maggio, ed è quindi la Gaglioffi e, in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, Bartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell' ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Pio II, tanto più che, per errore, egli chiama il collaboratore del F. Bramantino (Bartolomeo Suardi), le cui date (1460-1536) escludono qualsiasi possibile collaborazione fra i due. Nella "vita" di Raffaello, infine, Vasari attesta che il F. e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] verificò a Parigi il massacro di ugonotti della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572). Si trattò di una decisione presa 1573 o i diciassette penitenziati il 13 febbr. 1583, fra i quali era il domenicano Giacomo Massilara (Paleologo), destinato a ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] stata iniziata, nel 1491-92, sembra su progetto di Bartolomeo della Gatta.
Pacciani ricostruisce il progetto originario di chiesa a Il lavoro venne portato a termine dopo la morte del G., fra 1539 e 1550 per la navata sinistra, e dalla metà del ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] - quello, ad esempio, "chez le cardinal" Bartolomeo Cesi cui partecipano, oltre al D., l'Aldobrandini , p. 269; N. Giannetto, B. Bembo..., Firenze 1985, pp. 280 s., 319 s.; Fra P. Sarpi..., a cura di P. Branchesi-C. Pin, Venezia 1986, p. 223; A. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] il quale Andrea inizia a essere registrato nei documenti d’archivi fra il 1539 e il 1540 e che divenne il nome della famiglia 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1421 scrisse un'oratiuncula (perduta) per la morte dell'ufficiale della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo periodo vanno annoverati Bartolomeo Facio, Giovanni Lamola e frate Alberto da Sarteano (Alberto Berdini). Tra il 1421 e ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] del 1610), il L. eseguì solo poche opere: nei primi anni (fra 1604 e 1606-07 circa) sotto la guida prima del maestro e poi Lorenzo a Piacenza (Madonna sulle nuvole con i ss. Carlo e Bartolomeo), ora a Napoli, Capodimonte (ibid., p. 164). La figura di ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....