BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] sei mesi dopo, il 3 genn. 1388, egli era assegnato da fra, Raimondo al convento ferrarese di S. Domenico. Alla fine del sec. dopo assistette a Ferrara a un arbitrato del maestro generale Bartolomeo Texier tra i conventi di Venezia e Verona. Mantenne ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] in folio a Milano nel I 506, venne riprodotto fra le opere di Bartolo da Sassoferrato: In tal modo capovolgimento della tesi tradizionale, risalente al Panciroli, sui rapporti fra il commentario attribuito nelle stampe a Bartolo da Sassoferraro e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] B. possediamo anche una Relatione distinta J quant'occorse gl'anni 1603 e seguenti nelle terre di Finale... per opera del p. Fra, Gerolamo Paolucci da Forlì,edita nel 1927 a Forlì. Documenti relativi a B. si trovano nell'Archivio di Stato di Modena e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] vendette una coperta ed un Dante che erano già stati suoi. La morte di B. della Pugliola è quindi ovviamente da porsi fra queste due ultime date.
Il nome di B. della Pugliola venne riesumato nel 1731 dal Muratori, che, pure con qualche riserva, gli ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] dove tenne prediche in cui raccomandava soprattutto la pace fra gli uomini e la modestia cristiana.
La sua presenza da Corrado Trinci per i suoi confratelli del convento di S. Bartolomeo di Marano, presso la città, un codice pergamenaceo dei Libri ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] secolo, quindi di epoca posteriore a quella in cui visse Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Il libro d'oro domenicano, volgarizza non del secolo XV delle Vitae fratrum O. P. di Fra Gerardo de Frachet O.P., a cura di I. Taurisano, Roma ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] sua orda almeno fino al termine della cattiva stagione. Ma fra, B. soffriva ugualmente per la pesantezza degli abiti, per pp. 115 s.; F. Soldi, Undicesima ora. La missione di Bartolomeo da Cremona al Gran Khan di Karakorum nel 1254,Cremona 1954 (v. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] "; l'invocazione fiduciosa di Cristo esaurisce tutta la pratica del vivere cristiano) non si ritrovano fra le proposizioni abiurate da Bartolomeo. Il costante accorrere alle sue prediche degli accademici e di molte persone già da tempo sospette ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] lo troviamo a Padova, nel palazzo arcivescovile, dove alla presenza, fra gli altri, di Lodovico Barbo, nomina un procuratore per S. , I, Cesenae 1649, pp. 99 ss.; T. Tomassetti, Bartolomeo Colonna, in Fanfulla della Domenica, 9 ag. 1903; R. Befiodi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] ad altro fra, Tommaso da Siena (della Fonte) curò anche la redazione dei Miracula s. Catharinae Sen. Da alcuni biografi gli è stato attribuito il De vita et moribus b. Stephani Maconi sen. cartusiani (Saenis 1626), scritto invece da Bartolomeo Scala ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....