EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] in questo periodo, incise una Allegoria della Gloria, con personaggi vari fra cui Dante e Virgilio per gli Elogi degli uomini illustri toscani (Lucca di Carlo Lasinio e i romani Giuseppe Calendi e Bartolomeo Pinelli.
Non si conosce l'esatta data di ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] al pieno Cinquecento, cioè all'epoca dei lavori per quella chiesa di fra' Antonio da Lunigiana.
Nel 1498 il C. eseguì il baldacchino di Vallebuia: statua in legno policromo di S. Bartolomeo; Villa Collemandina, parrocchia: statue dell'altare maggiore ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] della Madonna del Monte di Cesena e nell'anno 1531 stipula un contratto, insieme con il figlio Bartolomeo, per una pala rappresentante la Madonna in trono fra i ss. Giacomo,Cristoforo e Caterina con Dio Padre e angeli, per la cappella della famiglia ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] Le sue prime opere documentate sono del 1867: un Gesù fra i dottori (gesso, perduto) e L'orfanella (marmo), discorso di D. Martelli il 19 ott. 1886; la statua di S. Bartolomeo e le due mezze figure di Dante Alighieri e Leonardo da Vinci per la ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] probabile che lo xilografo abbia iniziato la sua attività fra i numerosi artigiani dediti all'incisione e all' tipografie di varie epoche di antica spettanza degli eredi di Bartolomeo Soliani, Modena 1864; Incisioni in legno esistenti nella Reale ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] s. Teresa, s. Marcello e s. Bartolomeo, eseguita su commissione di Bartolomeo Racca, socio della Promotrice, che fu però criticata in questi anni portò al L. numerosi incarichi, primo fra tutti la pala dell'altare maggiore raffigurante La Vergine col ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] in cui scompare qualsiasi atteggiamento in chiave popolaresca.
Fra le opere perdute menzionate dalle fonti vi sono Elia Giuseppe Parensi (ibid., c. 926); il Martirio di S. Bartolomeo per la chiesa di casa Trenta a Montramito, segnalata come sua ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] opera denota che il C. ha conosciuto esempi di Bartolomeo Vivarini, qui però più indurito, levigato e insistito già nella chiesa di Madeago (Belluno) con Madonna e Bambino in trono fra due santi, ancora in loco ai primi del Novecento; un trittico già ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] quegli anni. Attenti critici come G. Rovani (1874) C C. Boito (1877) avvertirono questa conflittualità fra tensioni stilistiche innovative e anticlassiche e persistenze accademiche, legate, secondo Boito, ai condizionamenti del provinciale ambiente ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] d'impronta romantica. Alla prima appartengono Gli esuli italiani che piangono la patria perduta, Una vittima del feudalesimo, Fra Dolcino e Margherita condotti al supplizio, La Pia de' Tolomei - presentati alla Promotrice torinese rispettivamente nel ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....