GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] le nuvole, emerge l'immagine di Cristo fra alcuni santi. Vanno infine dal settembre 1434 all'ottobre 1435 i pagamenti a G. e a Smeraldo di Giovanni per gli affreschi con Storie di s. Bartolomeo nella cappella Scali. I pagamenti specificano anche che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] ducale di Venezia, pure attribuito a Bartolomeo Bono, ma che venne probabilmente eseguito dal Sull'attività di Nanni di B. nell'Italia settentrionale, in Jacopo della Quercia fra Gotico e Rinascimento, Atti…Siena 1975, Firenze 1977, pp. 189-200; ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] . Luca a Brescia e la Madonna col Bambino e i ss. Rocco, Bartolomeo e Giuseppe a Comero di Casto (entrambe del 1730), le pale della parrocchiale 1998, p. 40). Non mancarono inoltre contatti con fra Galgario, dal quale Angelo fu anche ritratto (Tassi, ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] da' Ponti Rossi con pastori che danzano, ed altre figure che camminano.
Fra le sue opere di carattere sacro è nota la pala d'altare con terzo decennio dell'Ottocento, sotto la direzione di Bartolomeo Grasso, intervenne nei due palazzi contigui della ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] adiacente palazzo Spini (1609-10), prelude all'intervento in S. Bartolomeo a Monteoliveto: ancora una volta con il maestro, il G. peduccio al centro della parete lunga, si sviluppa in basso fra le due scene di Presentazione per poi concludersi in alto ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] individua almeno due referenti in Sebastiano del Piombo e Bartolomeo Montagna); un'intensa carica espressiva accomuna invece il del 1423, il santo senese aveva ricomposto la sanguinosa lite fra le fazioni cittadine. Il s. Bernardino è esemplato su ...
Leggi Tutto
IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] al 1339 dovrebbe risalire la grande tavola cuspidata con il S. Bartolomeo in trono e otto angeli (Offner - Boskovits, 1987, p Balsamo 1994, pp. 27-30; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto to Fra Angelico, I, Oslo 1994, pp. 120-126; A. Ladis, I. del C ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] di cui furono ospiti numerosi artisti provenienti da Messina, fra cui l’architetto-sacerdote Filippo Juvarra (dal 1704 al oltre che da lui e dalla moglie, dai figli Giacomo, Bartolomeo, Paolo, Melchiorre, Francesca e Marco Antonio: Manfredi, 1989a, p ...
Leggi Tutto
FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] . Tra il 1456 ed il 1457 entrò in compagnia con Piero di Bartolomeo di Sali, con il quale eseguì entro il 1462 una coppia di pp. 185-189; B. Degenhart, Ein Niello-Entwurf des fra Filippo Lippi, in Festschrift Wrich Middeldorf, Berlin 1968, pp. 155 ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] di dama già in collezione Fassati, come il Bartolomeo Arese (collezione Radlinski), il Ritratto virile n. si dividono la proprietà di case e terreni (Sacchi, pp. 252-55). Nel periodo fra il 1564 e il 1565 il C. è attivo a Milano, dapprima in S. ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....