PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] e in stretta relazione con Bernardino e Battista (o Bartolomeo) da Carrara, tutti giunti a Bologna pressoché insieme Art Bulletin, XIV (1932), pp. 59-70; D. Heikamp, Rapporti fra accademici ed artisti nella Firenze del ’500, in Il Vasari, XV (1957 ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] 152), di assegnare al pittore il Ritratto di Bartolomeo Manganoni del Musée des beaux-arts di Narbonne, quasi , Bergamo 1979, pp. 350 s.; M.C. Gozzoli, V. G. detto Fra' Galgario, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Settecento, I, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] possibile dire su eventuali legami di parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), attestati a Lugano, Milano e Lodi fra il terzo e il sesto decennio del Cinquecento (Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, p ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] abbiamo per ora notizie.
Portoghesi (1964) scrive che il suo nome appare fra i conti del convento di S. Lucia in Selci a Roma, insieme a , per la nascita di don Carlos: la relazione di Bartolomeo Lupardi loda il "vivacissimo ingegno" del D. "emulo ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] p. 298) l'abate di S. Pancrazio gli alloga, assieme a Bartolomeo di Piero Sali, l'esecuzione di un tabernacolo per contenere il braccio il B. viene pagato per una croce d'argento fatta per fra' Michele Cambini del convento di S. Croce, scomparsa (lo ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] e di Rogier van der Weyden scritte a Napoli da Bartolomeo Facio prima del 1456 - rappresentano quanto meno con molta provenzale, con le opere di Barthélemy d'Eyck e di Quarton sparse fra Aix ed Avignone.
È evidente infatti in questi lavori del D. ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] di Bernardo Barnardi lanaiuolo e in seconde, nel 1449, con Bartolomea di Goro Dati) era economicamente cointeressato fino al 1444 a la compagnia dei Gianfigliazzi e con il setaiolo Tommaso Capponi fra il 1467 ed il 1480, né nelle portate catastali del ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] tavv. 1-2, 25-28, 33-37, 44; Misc. Corazzi, cc. 692, 694 , 704; Firenze, Acc. del dis., Atti1858-1873, cc. 2 ss.). Fra il 187 1 e il 1873, infine, il C. fu impegnato nella redazione di un grandioso progetto per il teatro di Copenaghen caratterizzato ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] S. Bartolomeo a Rialto - oggi conservate nelle Gallerie dell'Accademia - con i santi Bartolomeo e Sebastiano morte sua, perché subito che fu vestito frate del Piombo si potette egli annoverare fra i perduti" (ibid., p. 324).
Fonti e Bibl.: G.A. Gilio ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] con la Resurrezione di Lazzaro conservata nella chiesa di S. Bartolomeo a Caspano di Civo in Valtellina (Gnoli Lenzi, 1938, p Milano (Annali, 1880, p. 184, col. 1). Nel 1524 fra i reddituarii del Comune di Milano (Forcella, 1895) sono ricordati ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....